Kings League: l’Italia è stata sconfitta dal Giappone 3-1

Gli azzurri cadono nella prima partita della Kings League World Cup Nations 2025 contro un Giappone solido e ben organizzato. Prossimo appuntamento il 3 gennaio.

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief News Lettura da 2 minuti

L’esordio nella Kings League World Cup Nations 2025 non sorride all’Italia, sconfitta 3-1 dal Giappone al Vismara di Milano. Nonostante un buon possesso palla e diverse occasioni da gol, gli azzurri hanno mostrato difficoltà nel concretizzare e sono stati puniti dalla precisione giapponese.

Dopo un primo tempo chiuso sul 2-0 per i nipponici, la rete dell’Italia è arrivata grazie a un rigore presidenziale trasformato dallo streamer Blur al 34’. Il Giappone ha poi chiuso i conti con Agata al 37’, sfruttando una ripartenza letale.

Regole uniche, tensione e spettacolo

La Kings League si distingue per le sue regole particolari, che hanno inciso anche in questa partita. Tra queste:

  • Rigore presidenziale: Ogni squadra può attivare un rigore speciale calciato dal presidente o da un giocatore designato. L’Italia ha usato questa carta per segnare l’unico gol del match.
  • Carte strategiche: Entrambe le squadre hanno utilizzato le carte speciali, come la “Carta Sospensione”, che ha costretto un avversario a uscire per alcuni minuti.
  • Gol doppio: Negli ultimi minuti di gioco, ogni gol avrebbe potuto valere doppio, ma l’Italia non è riuscita a sfruttare questa opportunità.

Gli azzurri hanno creato numerose occasioni, tra cui una traversa colpita da Trombetta, ma la scarsa precisione sotto porta ha pesato. Mancavano, inoltre, due giocatori chiave come Bonucci e Viviano, che saranno disponibili per la prossima partita.

L’Italia tornerà in campo il 3 gennaio, affrontando la perdente del match tra Spagna e Argentina. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Calcio e in streaming su SkySport.it, YouTube e TikTok di NOW. Gli azzurri dovranno riscattarsi per restare in corsa nel torneo.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.