Dopo le accuse di violenza domestica diventate pubbliche negli ultimi giorni su Justin Roiland, di cui abbiamo parlato in questo articolo, le due aziende principali a cui era affiliato si sono finalmente sbilanciate.
Squanch Games, l’azienda di videogiochi fondata da Roiland stesso, ha annunciato oggi su twitter che già dal 16 gennaio Justin avrebbe dato le sue dimissioni all’azienda. La casa si è preoccupata di far sapere che continueranno a lavorare su giochi dal calibro di High On Life anche senza di lui a tenere le redini dello studio.
Lo stesso giorno, anche Adult Swim, casa produttrice di Rick and Morty, ha postato un altro Tweet in cui annuncia che Roiland non lavorerà più con loro. Questa volta non è chiaro se lo scrittore ha lasciato volontariamente l’azienda o è stato forzatamente mandato via, ma sta di fatto che anche loro si sono premurati di dire che la serie continuerà anche senza il suo creatore.
Insomma, la risposta delle due aziende è stata decisamente definitiva, Justin Roiland è stato allontanato da tutte le opere che lo hanno reso famoso negli ultimi anni, rimane da vedere se lo scrittore sarà effettivamente giudicato colpevole o risulterà innocente nell’imminente processo, anche se le parti in gioco ancora non hanno fatto trapelare alcuna notizia.