Josef Fares l’autore di A Way Out se la prende con le console

Il director del nuovo A Way Out, Josef Fares, si scaglia contro le console.

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

In molti conosceranno sicuramente Josef Fares, lo sviluppatore regista, sceneggiatore e anche a volte attore che ha curato lo sviluppo di Brothers: A Tale of Two Sons, e che ha presentato ultimamente il suo nuovo titolo, A Way Out. Il direttore che prima di salire sul palco dell’E3 2017 a presentare il suo nuovo grande lavoro, aveva dichiarato di star lavorando a qualcosa mai fatto prima d’ora, ha voluto scagliare la “prima pietra” contro le console. Josef Fares a_way_outSicuramente l’esperienza sul campo di Josef Fares non sarà enorme, però dopo aver partecipato direttamente nella produzione di due videogiochi, sembra che la sua idea nei confronti della console sia chiara:

“Volete la verità? Questa macchina (indicando PlayStation 4) non è potente come pensate. È come un PC vecchio di cinque anni. Se le console fossero potenti quanto gli attuali PC, vedreste giochi completamente differenti; invece la maggior parte del lavoro che gli sviluppatori fanno è per assicurarsi che i loro titoli funzionino anche sulle console.”

Una dichiarazione che sicuramente non ci suona nuova, ma che però mai è stata riferita in maniera così diretta prima d’ora. E’ normale pensare che le console non seguano lo sviluppo rapido dei PC, non sono modificabili od espandibili, ci dispiace però pensare che il loro ruolo rallenti lo sviluppo dei videogiochi. Voi cosa ne pensate? credete che realmente le console siano un freno al mercato videoludico?

 

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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!