Jimmy Wales di Wikipedia lancia un nuovo social network chiamato WT:Social

Il co-fondatore di Wikipedia lancia un nuovo social network basato principalmente sulla condivisione di articoli dal nome WT:Social

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 2 minuti

Se qualcuno di voi pensa che oggi giorno i social network, oltre ad occupare un enorme spazio della nostra vita quotidiana, stiano diventando sempre di più (Facebook, Twitter, Instagram, Snapchat e altri…) c’è chi invece non la pensa allo stesso modo.

Di contrario pensiero è il co-fondatore di Wikipedia Jimmy Wales che, stanco evidentemente dei più comuni social in circolazione, ha deciso di creare un suo social network e di provare a sfidare i più grandi colossi del mondo. La principale differenza che il suo servizio proporrà sarà puntare tutto sulla qualità e sulla trasparenza dei contenuti. Secondo lui, infatti, l’attuale modello che tutti conosciamo spesso porta a situazioni alquanto sgradevoli: “Il modello di business delle società del mondo social media, basato sulla pura pubblicità, è problematico. […] Alla fine i veri vincitori sono i contenuti di bassa qualità”. Queste le parole rilasciate a Financial Times. Da questa premessa nasce WT:Social, un social network basato sulla condivisione di articoli.

Ma non è tutto. Un’altra differenza che il servizio propone è il fatto che sia interamente finanziato tramite donazioni degli utenti e non tramite invadenti pubblicità. Infine, ogni news che sarà possibile scorrere in “bacheca” verrà pubblicata e ordinata in base solo ed esclusivamente alla data di rilascio, senza alcuna distinzione tra annunci più popolari o altro. Wales ha poi dichiarato:

“Daremo vita ad un ambiente in cui le persone che si comportano male vengono ‘rimosse’ perché è giusto, non perché improvvisamente gravano sui nostri profitti”.

Al momento è possibile iscriversi a una lista d’attesa e donare o invitare amici per poter far parte di WT:Social. Per ogni altra informazione eccovi il sito ufficiale.

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!