IPhone 12: rumor su alcuni dettagli tecnici lo ritraggono simile a IPad Pro

A quattro mesi dal lancio effettivo del nuovissimo IPhone 12, nuovi rumor tecnici suscitano molto interesse nei confronti del prodotto.

Filippo Naldi
Di Filippo Naldi News Lettura da 3 minuti

Pur mancando poco tempo al lancio effettivo dell’ultimo modello del dispositivo Apple, l’IPhone 12, le voci di corridoio non si sono ancora spente. Ad oggi il countdown per il rilascio effettivo del device si aggira attorno agli ultimi 4 mesi di attesa (salvo eventuali emergenze sanitarie), quindi non ci resta che fare un riassunto generale su tutto ciò che è stato scoperto ed annunciato fino ad oggi. Da un punto di vista tecnico, pare che il nuovo IPhone 12  segnerà il debutto dei display OLED ProMotion fino a 120 Hz. Infatti, questa  nuova tecnologia consentirà di variare la frequenza di aggiornamento del display dai 60 fino ai 120 Hz. Questa variazione di frequenza consentirà al possessore del dispositivo di “gustarsi” le immagini statiche ad una minor frequenza di aggiornamento, mentre in caso di videogiochi oppure scroll di pagine web, la frequenza tenderà ad aumentare favorendo quindi una migliore esperienza ottica.

Ma i rumor non si fermano qui, il design del nuovo IPhone 12 sarà composto da un profilo in acciaio che conferisce una maggior resistenza agli urti. Globalmente, analizzando il suo look a primo impatto potrebbe ricordare l’IPhone 5 (come riportato anche da SlashGear).

Sembrerebbe che la variante Navy Blue andrà a sostituire l’attuale Midnight-Green; il pannello di vetro nella parte posteriore verrà mantenuto tale e quale (proprio come negli altri modelli). Parlando di pannelli di vetro, sembra che la variante “top gamma” di questo dispositivo avrà il sensore TouchID integrato nello schermo. IPhone 12 si presenterà sotto 3 diverse dimensioni: la versione da 5.4 pollici con l’uscita prevista non prima del 2021 (e che sarà la più economica delle tre), la versione da 6.1 pollici, ed infine il top gamma con un display da 6.7 pollici.

Infine si parla molto anche di altri 3 aspetti, ovvero FaceID, Fotocamere e sensore 3D LiDar. Il modulo di rilevamento visivo calerà nelle dimensioni ma aumenterà nel campo di osservazione. Sarà possibile infatti sbloccare il proprio telefono pur avendolo appoggiato su un tavolo o impedire la rotazione dello schermo nel caso lo si utilizzasse da sdraiati. Fotocamere e 3D LiDar possono essere analizzati nello stesso momento: per quanto riguarda il primo “hardware”, le fotocamere pur rimanendo tutte quante da 12 megapixel avranno una messa a fuoco dell’obiettivo più veloce con una miglior stabilizzazione ottica; il sensore 3D LiDar invece (già osservato sul recente IPad Pro) sarà impiegato esclusivamente nella modalità ritratto.

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