Il produttore della saga Titanfall e CEO di Respawn Entertainment Vince Zampella, si è concesso in una recente intervista rivelando parte dei piani passati, presenti e futuri del suo lavoro videoludico. L’articolo originale è stato redatto dal sito glixel, dove risponde a domande su come sviluppare un war-shooter in piena regola e anche circa un possibile Titanfall 3; ha rivelato anche le sue impressioni sul progetto in atto con Activision su Star Wars.
Ecco quanto egli ha riferito circa i suoi capolavori passati:
Su Medal of Honor: Allied Assault posso solo dire che è stato bello poter imprimere ciò che le nuove generazioni hanno ascoltato dai nonni, immedesimarsi negli alleati che combattono la Seconda Guerra Mondiale. Vedere quegli scenari e percepire quelle sensazioni che hanno fatto la storia, lasciano senza fiato.
Riguardo Call of Duty: Modern Warfare e il suo seguito Modern Warfare 2 dico che eravamo alla ricerca di creare quelle circostanze di onnipotenza del giocatore, le quali però potevano vacillare se si trovavano in un ambiente ostico e apocalittico. Ci siamo riusciti anche perché è stato interessante vedere come le persone nella missione dell’aeroporto in Russia, decidevano come procedere se ammazzare gli innocenti oppure semplicemente sparargli a 2 centimetri dai piedi solo per terrorizzarli.
Con Titanfall cercavamo di raggiungere uno step successivo, ovvero quello di raccontare una storia nel multiplayer. Non abbiamo colpito proprio nel segno ed infatti abbiamo virato optando in Titanfall 2 su di un classico, poiché dovevamo decidere se riprovare oppure tentar di far sopravvivere la compagnia.
Per quanto riguarda la finestra d’uscita di Titanfall 2, “incastrato” tra Battlefield e Call of Duty: Infinite Warfare, Vince Zampella ha affermato che si è trattato di una scelta strana. Mentre per Call of Duty: Modern Warfare Remastered ha espresso la volontà di rigiocarlo, poiché so tratta della rimasterizzazione di una sua creazione. Concludendo, ha parlato dei futuri impegni aziendali, dichiarando:
Star Wars sarà un’avventura in terza persona, quindi a rigor di logica l’immedesimazione nella trama e nel personaggio non potrà mai essere come in un FPS. Ci sarà, perché il nostro compito è quello di rendere felici i gamer, ma l’immersione non potrà essere totale.
Titanfall 3? Beh è una scommessa, potremmo pensarci su. Per ora sappiamo che la critica ha recensito positivamente il secondo capitolo, però dobbiamo aspettare di verificare il bilancio per capire in che direzione procedere.