I Fantastici 4: teoria conferma regista e ambientazione nell’MCU?

I Fantastici 4 torneranno in sala nel corso del 2023, ma senza Jon Watts alla regia, una teoria avrebbe confermato ambientazione e regista.

Francesca Viatore
Di Francesca Viatore News Lettura da 2 minuti

Al momento, non è ancora chiaro chi sarà il regista de I Fantastici 4, nuovo film Marvel in uscita nelle sale nel corso del 2023, ma una teoria potrebbe aver confermato non solo chi sostituirà Jon Watts, ma anche l’ambientazione della nuova pellicola.

Parlando prima del regista, va considerato che Jon Watts si è – come approfondito – dimesso temporaneamente dal ruolo, potremmo trovare Peyton Reed a fare le sue veci. Si tratta della figura che ha permesso la realizzazione dei primi due Ant-Man, il quale ha anche parlato di come abbia già uno script pronto per un film non meglio precisato.

Di recente, la data del prossimo Ant-Man è stata anticipata, con quella di The Marvels che l’ha sostituita, e potrebbe trattarsi di una scelta pensata proprio per permettere a Reed di dedicarsi meglio al nuovo progetto de I Fantastici Quattro.

Quanto segue contiene un’anticipazione in merito a Doctor Strange nel Multiverso della Follia, e vi consigliamo quindi di proseguire con attenzione nel caso in cui non abbiate ancora visto la pellicola in questione.

Fantastici 4

Rivolgendosi a Mister Fantastic (John Krasinski) nel nuovo Doctor Strange, il personaggio chiede «Non eravate nella hit parade negli anni 60?», una frase in realtà alquanto decontestualizzata, la quale potrebbe aver quindi anticipato in quale modo vedremo i nuovi eroi entrare nel Marvel Cinematic Universe.

Si parlerebbe quindi dell’ambientazione in stile anni ’60, la quale ovviamente è tutta da confermare, considerando anche che il nuovo regista non è stato annunciato in via ufficiale, ma c’è da dire che la teoria risulta particolarmente sensata, mentre potremo avere modo di scoprire ulteriori novità in tal senso di sicuro nel giro di non troppo tempo.

I fan avevano in ogni caso parlato della presenza di Krasinski stesso come regista, come abbiamo approfondito in questo articolo, soluzione che non è ancora di certo da scartare.

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