La produzione della terza stagione di House of the Dragon è ufficialmente iniziata, portando con sé entusiasmanti novità nel cast. Tommy Flanagan, noto per i suoi ruoli in Sons of Anarchy e Il Gladiatore, interpreterà Ser Roderick Dustin, soprannominato “Roddy the Ruin”, un valoroso guerriero del Nord e leader dei Winter Wolves. Questa compagnia, composta da 2.000 uomini anziani del Nord, si unisce alla causa di Rhaenyra Targaryen durante la guerra civile nota come la Danza dei Draghi.
I Winter Wolves, seguendo le tradizioni settentrionali, partono per combattere con l’intento di sacrificarsi in battaglia, permettendo così alle giovani generazioni di prosperare nella loro terra natale. La loro partecipazione è caratterizzata da atti di eroismo e da scontri sanguinosi, contribuendo significativamente all’evolversi del conflitto.
Un altro ingresso di rilievo nel cast è quello di Dan Fogler, noto per il suo ruolo nella saga Animali Fantastici, che interpreterà Ser Torrhen Manderly, esponente della casata Manderly. Anche James Norton, famoso per Happy Valley e Grantchester, si unisce alla serie nel ruolo di Ormund Hightower, nipote di Otto Hightower e cugino della regina Alicent.
La terza stagione si prospetta come la più ambiziosa di sempre, con spettacolari battaglie e un maggiore approfondimento delle intricate relazioni tra le casate. Ryan Condal, showrunner della serie, ha anche risposto ad alcune critiche, sottolineando l’impegno nel rispettare la visione di George R.R. Martin, pur adattandola al linguaggio televisivo.
Il cast principale vedrà il ritorno di attori come Matt Smith, Emma D’Arcy, Olivia Cooke e Rhys Ifans, tra gli altri. La produzione è attualmente in corso nel Regno Unito, con una data di uscita prevista non prima del 2026. I fan dovranno quindi pazientare, ma le premesse suggeriscono una stagione ricca di colpi di scena e sviluppi avvincenti nella lotta per il Trono di Spade.