Horizon Zero Dawn era progettato per avere una modalità cooperativa online

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 2 minuti

A distanza di quasi un anno dall’uscita di una delle più acclamate esclusive PlayStation 4 dalla sua nascita, si torna a parlare di Horizon Zero Dawn. Stavolta ai microfoni ha parlato Mathijs De Jonge di Guerrilla, intervistato da Noclip. Facendo più passi indietro di quanto ci si aspettasse nel proprio racconto, lo sviluppatore ha rivelato numerose interessanti caratteristiche riguardo il gioco, ma soprattutto informazioni che non erano mai state rese pubbliche prima: di cosa parliamo? Del titolo che Horizon sarebbe potuto diventare, e di quella che era l’idea originale di Guerrilla per il suo gioco open world.

Tra le nozioni più eclatanti c’è la dimensione della mappa, che era pensata per essere ben 50 volte più grande rispetto a quella realizzata! Le motivazioni di tale frenata sono evidenti, come ad esempio la necessità di “stringere” le distanze tra un’evento e l’altro. Cosa che lascia invece ancor più a bocca aperta, è la dichiarazione che riguarda il multiplayer: Horizon Zero Dawn era stato pensato con al suo interno anche una modalità cooperativa online! Il motivo di tale taglio? I contenuti da tagliare su più fronti sarebbero dovuti essere davvero troppi. Come giudicate la scelta degli sviluppatori? Di seguito vi lasciamo al video dell’intervista!

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.