Dopo il trailer di Death Stranding mostrato alla conferenza Sony dell’E3 2016 ormai tutti gli occhi sono puntati su Hideo Kojima, che una recente intervista a Polygon ha dichiarato alcune delle sue intenzioni riguardo la Kojima Productions. Nel corso dell’intervista è stato chiesto al maestro se fosse interessato a lavorare di nuovo insieme ad uno studio occidentale e la risposta dello sviluppatore è stata seccamente: “Probabilmente no”. Ha poi continuato:
“Abbiamo creato un sito perché le persone potessero inviare le loro domande e, fortunatamente, molti hanno risposto. Sono giornalmente impegnato con interviste con molte persone, e sto continuando a progettare. Sono passati ormai sei mesi. Ora abbiamo le nostre strutture, un posto e finalmente abbiamo abbastanza persone per pubblicare il teaser di Death Stranding e provare questi esperimenti che io ho voglia di fare Riguardo allo studio Kojima Production LA, la missione era, a quel punto, di portare un’IP ogni anno. Ci sarebbero stati due franchise sviluppati parallelamente tra Tokyo e LA. Questa non è la nostra attuale strategia. Vogliamo lavorare su qualcosa più personale possibile. Non pensiamo molto sulla linea di produzione; Io penso al mio team. Non sto pensando di creare un grande studio occidentale”.
L’intervista si è chiusa chiedendo un’opinione sulla crescita dell’azienda formatasi da poco, la Kojima Productions appunto:
“Non so quanti siamo esattamente in questo momento. Quando iniziammo a dicembre eravamo solo 4 persone incluso me. In un ufficio temporaneo dove avevamo solamente una scrivania, una sedia e un computer”.
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