Dopo essere stato nominato in ben dieci delle categorie ai British Academy Games Awards con la sua ultima creazione, Death Stranding, Hideo Kojima ha concesso al portale ufficiale dei BAFTA un’intervista esclusiva. Vincitore della Academy Fellowship – il premio alla carriera conferito dalla British Academy of Film and Television Arts – il leggendario creatore della saga di Metal Gear Solid ha parlato della sua carriera, dai suoi primi passi nell’industria ai suoi progetti futuri.
Parlando di P.T., una demo giocabile pubblicata nell’agosto del 2014, Kojima ha espresso la sua volontà di fare un altro gioco horror, definendo P.T. un semplice esperimento.
P.T. è speciale. La paura umana deriva dall’ignoto, e P.T. fu proprio un esperimento per puntare ad avere una risposta a quella natura. P.T. era un gioco misterioso, creato da uno studio misterioso, senza nessun tipo di annuncio o informazione precedente quindi utilizzava diverse tecniche per aumentare la paura. Era una situazione particolare, non possiamo riutilizzare quel metodo. Mi spavento molto facilmente, quindi ho la certezza di poter creare qualcosa di più terrificante rispetto a quanto possano fare altre persone. Ho paura del buio, per esempio, ed immagino ombre e fantasmi nell’oscurità, proprio come hanno fatto Hitchcock e Spielberg. P.T. è finito come un semplice esperimento, ma un giorno vorrei fare un altro gioco horror. Qualcosa che utilizza un metodo rivoluzionario per creare terrore, qualcosa che non vi faccia solo fare la pipì addosso, ma anche ca**rvi addosso. Ho già delle idee in mente.
Già in altre occasioni si era dimostrato interessato a creare il “videogioco horror più spaventoso mai fatto”. Hideo Kojima è stato recentemente accostato a Silent Hill, ma le voci di corridoio sono state smentite ufficialmente da uno dei portavoce di Konami.