Hearthstone: intervista a Ben Brode.

Maichol "Brownie" Serfilippi
Di Maichol "Brownie" Serfilippi Lettura da 13 minuti

 

ben brode

Ora che, dopo il lancio dell’espansione il Gran Torneo, il meta di Hearthstone ha cominciato a prendere forma, e tutti quanti stiamo cercando di sopravvivere alla famosa carta “Sfidante Misterioso”, il team di PC Gamer ha intervistato Ben Brode (Senior Game Designer di Hearthstone) cercando risposte e chiarimenti sulle decisioni che la Blizzard ha preso durante il rilascio dell’espansione. L’intervista parla di RNG (random number generator – ovvero la randomizzazione che influenza il campo di battaglia) e come questo influisce sul gioco stesso a livello competitivo e non; si parla del Secret Paladin e del suo enorme impatto sul gioco, di modifiche alle carte e della modalità Classificata.

PC Gamer: Sei soddisfatto dell’inserimento delle nuove meccaniche? É più o meno quello che vi aspettavate?

Ben Brode: Si, decisamente. Non ogni carta con ispirazione fa parte dei mazzi più giocati, io penso inoltre che i giocatori stanno ancora esplorando nuovi mazzi e nuove strategie da provare. Quindi è ancora presto per dire quale meccanica, o carta, è stata la più apprezzata. Penso che comunque i giocatori di Hearthstone ci stupiranno sempre di più nei giorni a venire, portando alla luce nuove idee.

PC Gamer: Nella meccanica del Joust, c’era in precedenza una versione grazie alla quale un pareggio risultava in una vittoria per lo sfidante? Perché le statistiche parlano chiaro e normalmente la vittoria dei Joust non supera mai il 50%, ed è decisamente molto basso.

Ben Brode: Non conosco le statistiche ma le regole sono quelle descritte nella carta. La descrizione dell’effetto della carta parla chiaro, è facile capire come funziona il Joust. Invece è molto difficile riuscire a bilanciare un tale effetto per una singola carta; quindi abbiamo puntato ad un approccio che ci permettesse di rendere il più chiaro possibile la descrizione della carta. Questa decisione è supportata dal fatto che abbiamo cercato di far deviare la curva del mana verso le carte più costose. Abbiamo cercato di indurre i giocatori a creare dei veri e propri mazzi basati su questa meccanica, e non far utilizzare queste carte sparse per altri mazzi.

gran torneo

PC Gamer: Riguardo alle nuove carte, quella che più ha fatto scalpore è stata “Sfidante Misterioso”, che ha permesso l’ascesa del Secret Paladin. Questa carta era così potente anche durante le fasi di test?

Ben Brode: Abbiamo testato lo Sfidante Misterioso per un po’, ma il punto di quella carta è ispirare i giocatori a cmazzi Paladino basato sui segreti, questo era chiaro già dall’effetto che la carta porta con se. Comunque si, la cosa ci ha sorpreso. É sicuramente una carta forte. Molto spesso possiamo prevedere quali mazzi risulteranno i più forti, ma ci sono molti più giocatori che membri del team di design di Hearthstone, e sono loro la vera risorsa che permette la nascita ed il perfezionamento di questi nuovi mazzi. Ho visto molte varianti del Secret Paladin e penso che molti giocatori stanno ancora cercando di capire come raggiungere la perfezione strutturale del mazzo con con questo archetipo. Inoltre ho anche visto molti giocatori costruire mazzi proprio per rispondere a questa ondata di segreti; e dal mio punto di vista è una cosa molto bella e divertente da vedere, perchè impegna molto i giocatori.

PC Gamer: Avete già chiarito il fatto che non volete potenziare le carte inutilizzate, ora Custode dei Segreti sembra un ottimo esempio di questo. É per questo che non volete modificare le vecchie carte?

Ben Brode: Beh, certamente sarebbe un rischio potenziare alcune di quelle carte che i giocatori considerano deboli, giusto? Se avessimo deciso di potenziare ogni carta, e farle raggiungere un certo livello di potenza, non avremmo potuto poi sviluppare carte come Sfidante Misterioso. Perciò è quella la ragione, ma ci sono tantissime altre ragione per le quali non è una buona cosa per noi farlo, e non sarebbe nemmeno possibile andare a bilanciare tutte le carte del gioco, sarebbe una guerra senza fine poiché il potenziamento di queste carte metterebbe in ombre delle altre e così via.

PC Gamer: In passato avete parlato di come è difficile bilanciare le creature con Carica, ma mi sembra che le carte che permettono di pescare e giocare direttamente la carta, come lo Scienziato Pazzo e lo Sfidante Misterioso, sono estremamente potenti. Siete soddisfatti del bilanciamento di questa tipologia di carte?

Ben Brode: Hai ragione, ogni volta che si ha una carta che cerca nel tuo mazzo uno specifico tipo di carta, o comunque qualcosa che ti fa risparmiare mana, quelle carte sono veramente difficili da bilanciare. Anche quando facciamo delle carte estremamente potenti, ci sono comunque carte che sono più divertenti da giocare invece di altre. Io penso che il mazzo Secret Paladin sia estremamente forte, ma non vince la partita in un turno, si ha la possibilità di rispondere alle mosse del nostro avversario e quindi di vincere. Ci sono opportunità per vincere la partita ed aspettarsi certe giocate, quindi non è frustrante come i mazzi basati sulla meccanica di Carica che vincono la partita in un solo turno. Quindi credo che Carica è la meccanica che ci da più problemi e che ci riesce difficile da bilanciare, mentre invece ci risulta più facile esplorare nuovi modelli ed effetti come quello per portare segreti sul campo di battaglia.

PC Gamer: É stato provato che la carta Mistica di Kezan non è una soluzione al Secret Paldin attuale, e solo i Cacciatori hanno carte come Bengala che permettono la totale disfatta di questo nuovo mazzo che domina la scena. Dobbiamo aspettarci qualche nuova meccanica o carta anti-segreto prima o poi?

Ben Brode: Certo, è possibile. Uno dei obiettivi è proprio dare strumenti di risposta ai giocatori che cercano di vincere contro un preciso archetipo di mazzo. Ho parlato con molti giocatori riguardo a questo nuovo paladino e mi hanno detto che ci sono molte carte che potrebbero portare alla disfatta del nuovo Uther. Ed è questo quello che vogliamo vedere, indurre i giocatori a studiare nuove strategie e vincere il meta attuale, e probabilmente ci sono strumenti, da noi offerti, che i giocatori non stanno sfruttando a pieno.

PC Gamer: Ho visto giocatori usare Cinghiale Scagliadura per rispondere al segreto Nobile Sacrificio. Potrei provarlo di persona. Vista la natura del potere eroe del Ladro è stato difficile trovare una buona sinergia per la meccanica di ispirazione di questa classe?

Ben Brode: Si. Sicuramente. Abbiamo effettuato molti test con Lama Avvelenata, ma non tutte le meccaniche interagiscono perfettamente con ogni classe o mazzo. Non so se l’archetipo dei Draghi funziona particolarmente bene con la classe del Cacciatore, e questo è normale. Abbiamo comunque voluto esplorare le potenzialità delle classi, e quella del Ladro non ha avuto nessuna carta con ispirazione. Ha comunque avuto altre tipologie di carte con diversi effetti e meccaniche; magari il prossimo set avrà ancora più novità.

Lama avvelenta

PC Gamer: Potresti parlare delle scelte di progettazione che ci sono state dietro Lama Avvelenata, perchè è una carta che ha ricevuto ben poco amore durante queste settimane post espansione.

Ben Brode: Certo. Tempo fa, il potere eroe del Ladro era il più complicato potere del gioco. Aveva due effetti, equipaggia un arma 1/2, che è quello che di adesso, e se si aveva un arma già equipaggiata, gli conferiva +1 di attacco permanentemente. Era una classe veramente forte a quei tempo, basata sull’utilizzo costante del potere eroe, potenziando pian piano l’arma nel corso del gioco, e poi attaccare. Proprio come questo vecchio potere eroe, la nuova carta è una rivisitazione della precedente meccanica del Ladro; per tutti quelli che non hanno vissuto l’alfa di Hearthstone, resta difficile capire l’impatto che una tale arma può avere sul campo di battaglia. É una carta che ha del potenziale e che può tranquillamente trovare il suo posto in un futuro meta.

PC Gamer: Pensi che i giocatori ci abbiano già messo una pietra sopra alla carta Lama Avvelenata

Ben Brode: Questo non saprei dirlo. Ho visto molti effetti diventare ottimi con il tempo. Non so se questa carta è mediocre, buona o molto potete per un certo specifico mazzo oppure no. É facile sbagliarsi sulla potenza di una carta. Ogni meccanica ha bisogno del suo mazzo, di altre carte per sinergizzare il tutto, e rendere una carta mediocre molto più forte.

Signore della morte

PC Gamer: Forse avremo la necessità di riportare nei nostri mazzi Harrison Jones per rispondere a Lama Avvelenata. Nello scorso torneo, durante la finale, si è parlato dell’ RNG e di quello che è successo durante la partita tra Kolento e Tom60229, la carta Signore della Morte ha portato in campo Arcimago Antonidas. Durante la progettazione delle nuove carta, vi preoccupate del fatto che tutta questa randomizzazione potrebbe indebolire Hearthstone come eSport professionale, o è un problema secondario?

Ben Brode: Per quanto riguarda me, la cosa più importante del gioco è il divertimento. Ma, non penso che ciò possa, in qualunque modo, influenzare negativamente Hearthstone come eSport. Come molti altri giochi a livello professionale e competitivo è richiesta molta abilità ed esperienza, ed è proprio il sapersi adattare che porta il giocatore a dare il meglio di sè. Ed è proprio quando entra in gioco la casualità che il gioco si fa duro. La capacità che è richiesta per rispondere a certe situazioni, l’impegno e l’utilizzo di strategie dinamiche è un punto di forza di questo gioco; e tutto cioè è portato proprio dallo stesso RNG!

drahi articolo

PC Gamer: Per quanto riguarda l’archetipo dei Draghi. Con l’aggiunta di carte come Guardiano del Crepuscolo e Faucigelde, credi che ora la sinergia tra draghi sia di maggiore efficacia ed impatto sul campo di battaglia?

Ben Brode: Credo proprio di si, ci siamo divertiti veramente tanto con i mazzi Drago e vedo veramente tanti giocatori sperimentare nuove carte da affiancare alle carte Drago. Quindi penso proprio che con i Draghi abbiamo decisamente raggiunto il nostro obiettivo.

PC Gamer: Ora, visto che sto rosicando per aver manca di poco il grado Leggenda questa stagione, mi diresti qual’è il grado massimo che hai raggiunto giocando la modalità classificata?

Ben Brode: [Ride] Siamo sulla stessa barca, ogni stagione mi avvicino a Leggenda però poi mi ritrovo sempre con poco tempo per giocare prima che il mese finisca.

PC Gamer: É una cosa terribile.

Ben Brode: Decisamente, lo è.

PC Gamer: Forse insieme possiamo farcela questa stagione!

Ben Brode: Fortunatamente abbiamo una squadra di super giocatori Leggenda che pensano a bilanciare i nostri livelli.

 

 

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Nato nello stesso anno in cui il Nintendo Game Boy sbarca per la prima volta nel mondo, Maichol mostra fin da subito un enorme passione per la tecnologia e per il gaming. Gli anni passavano, ma la passione no; Super Nintendo, Playstation, Xbox, fino ad arrivare al PC dove si innamora dei giochi di strategia come Warcraft 3, Starcraft, Age of Empire II ed infinite World of Warcraft. La passione per la competizione lo spinge fino al Platino 1 su League of Legends ed altri risultati minori nei tornei italiani. Amante di ogni gioco marchiato Blizzard.