Primo giorno in quel di Milano e primo Hands On cari utenti di Game Legends. Girovagando tra i vari stand del Milan Games Week 2016, mi sono imbattuto nel corposo e colorato mondo di BANDAI NAMCO Entertanment e, tra numerosi ed importanti titoli Tripla A ed Indie, ho avuto il piacere di poter provare Tekken 7. L’atteso nuovo capitolo picchiaduro delle celebre software house nipponica uscirà durante i primi mesi del 2017 in Europa dopo essere stato ampliamente spolpato sui cabinati esclusivamente Made in Japan.
Senza indugiare oltre, io ed il nostro sempre fidato Gianluigi “Jan-Meister” Crescenzi, dopo aver preso prontamente il pad PlayStation 4 in mano, abbiamo iniziato a darcene di santa ragione: un duello serrato tra Law e Hwoarang. A primo impatto, pur essendo una versione di prova, si nota decisamente una notevole miglioria sotto il livello grafico dei combattenti e, nel complesso, anche la distruttibilità dei vari stage risulta essere di pregiata fattura. La gestione della telecamera risulta praticamente invariata dal precedente capitolo e, a malincuore, ritorna in scena un problema alquanto spinoso: la fisica, soprattutto alle estremità delle varie arena da combattimento. Se accidentalmente verrete messi all’angolo, sarà decisamente arduo riuscire a rialzarvi e riprendere in mano le redini dell’incontro.
Sebbene, come già sottolineato in precedenza, si parli di una versione demo è giusto sottolineare un continuo caricamento lungo, troppo direi, tra un combattimento e l’altro. Avendo provato solamente delle vecchie glorie della saga ideata dal geniale Katsuhiro Harada, non abbiamo potuto analizzare i nuovi personaggi aggiunti nel roster, possiamo solamente rendervi partecipi dell’entusiasmo della gente nel provarli.
Attraverso una nostra intervista ai ragazzi di Tekken Milano, che troverete prossimamente sul canale YouTube di RealPlayers, abbiamo avuto la splendida opportunità di analizzare i pregi e difetti di questo nuovo capitolo. Semplicemente si è ritornati al glorioso passato della serie, aggiungendo però delle piccole novità molto sfiziose e rivoluzionare per il gameplay: ad esempio, se sarete a corto di vita, potrete sferrare un potente ed esclusivo colpo segreto per ribaltare la situazione; proprio come accade su Street Fighter.
Tekken 7 ritorna ad essere un gioco intuitivo, genuino e sopratutto semplice. Abbandonando dunque delle meccaniche risultate fin troppo difficoltose negli ultimi capitoli, il gioco riuscirà ad unire la cara e vecchia utenza videoludica della saga con la nuova, senza alcun tipo di problema. Avendo avuto a disposizione solamente pochi match, posso dirvi di essermi entusiasmato come nel passato e dunque sarò in prima fila ad acquistare il gioco e immergermi nuovamente in questo sensazionale picchiaduro!