Girovagando nel padiglione Games dell’edizione 2015 del Lucca Comics and Games, ho potuto avere l’occasione di testare Battleborn; nuovo titolo sviluppato da 2K Games celebre per saghe del calibro di Borderlands e Bioshock!
Giunto dentro la sala gaming per il test, spendo brevi parole per sottolineare la cordialità e l’educazione di chi ci lavora, vengo brevemente istruito sulle regole e meccaniche di Battleborn da un esponente di 2K Games e…si comincia!
Grazie ad una confortevole postazione di gioco e da un ottimo PC performante ed alla possibilità di poter testare il titolo per oltre 3 match, posso raccontarvi nel dettaglio la mia esperienza videoludica. Battleborn è un FPS dai tratti alquanti bizzarri, i personaggi/armi ed alcune strampalate abilità ricordano lo stile caratteristico di Borderlands. La modalità in cui mi sono cimentato è stato un deathmatch 4 vs 4, l’obiettivo primario del match era quello di conquistare e mantenere tre zone sparse all’interno della mappa; per vincere bisogna totalizzare 1000 punti calcolabili unicamente con le zone conquiste e non dunque con le uccisioni personali.
Come si può notare dalla foto, il roster dei personaggi giocabili è abbastanza vario ( sicuramente verrà esteso essendo questa una versione di prova ) e dunque non ho avuto modo di poterli testare tutti. Per avere un quadro generale in due partite differenti ho scelto prima un personaggio armato di spade e dunque adibito per un scontro ravvicinato e violento, nelle restanti partite invece ho scelto un simpatico soldato abile con le armi da fuoco e dunque perfetto per supportare il team dalla distanza avendo anche l’abilità di rimanere invisibile per tot secondi. Ogni volta che inizierete un match il vostro personaggio avrà il livello Abilità pari ad 1, starà a voi ( uccidendo nemici, conquistando basi e completando degli obbiettivi sparsi per la mappa ) far salire di livello il vostro personaggio facendogli sbloccare potenti abilità da usare immediatamente durante il match!
Le partite sono letteralmente volate vie, sono rimasto estremamente sorpreso da Battleborn poiché è un titolo molto divertente e sopratutto carismatico. Ormai si vedono spesso degli FPS simil copia che hanno fatto abbassare anche il livello qualitativo del genere, dunque è un bene poter vedere ogni tanto team di sviluppo pronti a reinventare nuovamente il concetto di FPS portando novità così d’impatto. Essendo solamente una versione di prova spero che possa essere migliorato ancora di più affinchè, se 2K Games limasse dettagli inerenti alle texture/cali frame rate, il titolo diventi una delle grandi sorprese del 2016. Il giudizio è più che ottimo!
