Un paio di mesi fa era stato confermato l’avvio delle riprese nel 2019 della serie TV dedicata ad Halo, prodotta da Showtime e che vede Rupert Wyatt come regista e produttore esecutivo. Ma arriva oggi la notizia dell’abbandono di quest’ultimo e della conseguente battuta d’arresto della serie. Ad annunciare la defezione di Wyatt è stata proprio Showtime, e ciò sembra dovuto al dilungarsi dei tempi di produzione dello show, troppo lunghi per legare il regista/produttore al progetto.
Attraverso i canali di Variety, il regista ha confermato quanto detto sopra:
È con grande disappunto che sono costretto ad annunciare che le modifiche al programma di produzione di Halo mi impediscono di continuare nel mio ruolo di regista nella serie. Durante questi mesi di lavoro ho vissuto un’esperienza creativa ricca e gratificante con un fenomenale team di artisti. Da oggi mi mi unirò alle legioni di fan di tutto il mondo, che con entusiasmo attenderanno la messa in onda di questa fantastica serie.
A questa dichiarazione gli fa eco Gary Levine, Presidente della Programmazione di Showtime:
L’adattamento di Halo targato Showtime si sta evolvendo meravigliosamente con personaggi ricchi, storie coinvolgenti e sceneggiature poderose. Ovviamente la produzione di questa serie richiede un impegno enorme, e abbiamo dovuto aggiungere del tempo all’agenda per realizzarla nel modo giusto. Purtroppo questo rinvio ha creato dei conflitti per Rupert, che ringraziamo calorosamente per tutto il suo contributo a questo progetto
La serie live-action di Halo sarà composta da dieci episodi scritti dallo showrunner Kyle Killen: naturalmente, lo show è basato sull’omonima serie di videogiochi per Xbox. La descrizione ufficiale illustra la serie come “un epico conflitto del 26° secolo tra l’umanità e una minaccia aliena”.