Halo Infinite, sviluppato da 343 Industries, sarà il titolo che lancerà la famosa saga sparatutto sulle console di nuova generazione della famiglia Microsoft, visto che sarà uno dei primi videogiochi ad uscire per Xbox Series X, nonostante sarà anche rilasciato per Xbox One e PC. Quando? Non ci è dato saperlo, ma probabilmente verso la fine dell’anno in corso. Inoltre, bisogna considerare la crisi globale causata dal Coronavirus, che ha costretto molte software house a lavorare da remoto, situazione che ha spinto il vicepresidente esecutivo di Microsoft Gaming, il famoso Phil Spencer, ad esplicitare il fatto che potrebbero esserci dei ritardi, come facilmente sospettabile.
Per ora, inoltre, non è possibile sapere molto per quanto riguarda la campagna del titolo tanto atteso, ed è qui che ci vengono incontro i leak: gli ultimi sono arrivati dal forum di 4chan, famoso nel “settore” per aver raccolto delle informazioni che si sono successivamente rivelate vere su Pokémon Spada e Scudo (ovviamente non tutte le voi si rivelano fondate).
https://twitter.com/IdleSloth1984/status/1253103304948822016
Per quanto riguarda Halo Infinite, secondo questo leak il gioco dovrebbe includere ben 25 missioni principali tutte giocabili solo dal punto di vista di Master Chief, mentre per quanto riguarda le secondarie, sarebbero ben dieci in più. Quindi un totale di 35 missioni, dove le dieci secondarie citate e saranno giocabili utilizzando Jerome, Kelly, Linda ed altri. Si potrà accedere ad entrambe tramite il menu principale, con queste ultime che vanno ad aggiungersi alla “lista” solo quando sbloccate durante la campagna.
In tutto, dovrebbero essere 35 ore di gioco totali: 20 per l’avventura principale e 15 per le quest secondarie. In ultimo, pare che al completamento del titolo sarà possibile accedere alla così detta Modalità Esplorazione che permette di osservare le varie mappe di Halo Infinite.
Ovviamente tutti questi sono leak, quindi teniamo a ricordare che NON sono attendibili come fonti ufficiali. Per quest’ultime ci vorrà molto più tempo, anche a causa della situazione in cui tutto il mondo versa al momento, che ha fatto mobilitare molte aziende, comprese quelle dell’industria videoludica.
