Stando a un report di Forbes, i cartelli messicano della droga si starebbe affidando a dei giochi online al fine di riuscire a reclutare dei corrieri per i propri viaggi con carichi di stupefacenti, i quali verrebbero svolti da giocatori ignari, come avvenuto con una ragazza approcciata durante una sessione di GTA Online.
Parliamo di Alyssa Navarro, arrestata dalla polizia per aver trasportato moltissimi chili di metanfetamina, in seguito a un’ispezione che ha fatto in seguito emergere la situazione. Stando alle dichiarazioni, questa è stata contattata inizialmente durante una sessione di GTA Online, ed è stata pagata profumatamente per portare ovunque della droga su dei mezzi forniti proprio dai cartelli, senza che a quanto pare fosse a conoscenza della reale entità del carico e dei crimini che stava compiendo.
All’effettivo, pare che il tutto non centri poi tanto con l’universo di GTA Online, il quale sì, tratta crimini e droga, ma è bazzicato da giocatori di ogni tipo in tutto il mondo, e si tratterebbe quindi di un semplice ritrovo per i cartelli messicani al fine di riuscire a reclutare nuovi membri della propria associazione a delinquere.
Fra le altre cose, infatti, stando al report arrivato sulle pagine di Forbes il tutto riguarda anche ulteriori giochi, fra cui Garena Free Fire. Pare che solamente il primo approccio sia però legato ai videogiochi, visto che in seguito i reclutatori dei cartelli punterebbero a portare la vicenda su chat esterne, spostando poi il tutto dal vivo, evidentemente dopo essersi assicurati di star parlando con una persona “affidabile”.
Certo è che il titolo di Rockstar Games è particolarmente popolato sia da giocatori onesti, sia da chi di fronte a richieste di questo tipo, anche sapendo le mansioni che deve svolgere, potrebbero accettare, e di sicuro in seguito alle segnalazioni lo sviluppatore avrà modo di approfondire la questione e cercare di intercettare e fermare sul nascere questo tipo di accordi.