Nelle ultime ore è stata fatta una scoperta molto singolare a tema videogiochi, una di quelle che unisce in modo quasi assurdo due universi completamente slegati l’uno dall’altro, quello dei Pokémon e quello del Green Pass italiano per il contrasto al Covid-19.
Ovviamente come accennato, parliamo di argomenti che in un contesto normale avrebbero veramente pochissimo a che fare fra loro, ma che entrano in contatto grazie alla tecnologia della lettura dei QR code.
Come infatti quasi tutti sapranno, il cosiddetto certificato verde permette la lettura in codice QR dei dati personali e delle vaccinazioni effettuate sui singoli utenti e verifica se tali dati sono corrispondenti con quanto registrato nei server dello stato italiano. Tale tecnologia è al dire il vero molto utilizzata in tantissimi ambiti ben prima del proverbiale 2020.
Fra questi troviamo proprio il mondo dei videogiochi e della realtà virtuale, che utilizzano funzioni di questo tipo per offrire solitamente contenuti speciali, o accessi istantanei a store online etc. Proprio in questo contesto si piazza la storia di oggi, con Pokémon Ultrà Sole e Ultra Luna che in congiunzione con un Nintendo DS forniscono la funzione per la lettura di QR code al fine di ottenere contenuti speciali.
Nel caso di specie, con un Nintendo DS e con uno dei due giochi installati, è possibile scansionare quasi qualsiasi QR code per ottenere dei contenuti come dei Pokémon speciali, come gli Shiny e per l’appunto ciò avviene anche con il QR del Green Pass. Ovviamente a scanso di equivoci, ci teniamo a sottolineare che non esiste alcuna collaborazione fra lo Stato Italiano e il mondo Pokémon.
Semplicemente il gioco rileva che quello posto dinanzi alla fotocamera è un codice digitale e lo trasforma grazie ad un algoritmo casuale in un mostriciattolo generato in modo probabilmente procedurale. Questa funzione non è però illimitata, visto che il lettore rileva solo un numero limitato di codici per giorno, e non permette di ottenere due volte lo stesso premio con il medesimo simbolo.
Insomma, anche se gli argomenti riguardo alla pandemia globale e al Green Pass sono molto seri e di grande importanza per la nostra salute fuori dal mondo virtuale, è bello sapere che a volte anche dei contenuti molto seriosi e importanti come il certificato verde, possono essere ragione di ilarità e di divertimento, se nel giusto contesto.