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God of War: guida alle Valchirie

Le Valchirie sono a tutti gli effetti boss secondari di God of War. Ce ne sono 8 in totale sparse tra le varie mappe di gioco e sei di loro sono situate all’interno delle Camere nascoste di Odino (quattro a  Midgard e le altre due rispettivamente a Alfheim e a Helheim). Trovare le ultime due valchirie è invece un po’ complesso: la prima l’affronterete dopo aver completato tutte le sfide a Muspelheim, mentre la seconda la troverete tra la nebbia di Niflheim. Questi due regni dovranno essere sbloccati durante l’avventura, se avete difficoltà vi rimandiamo alla nostra guida dedicata.

Gunnr

Posizione: corpo di Thamur (vicino all’approdo della barca)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Gunnr

Gunnr, senza ombra di dubbio, è la Valchiria giusta per iniziare la sfida. La troverete subito nella Stanza nascosta di Odino all’inizio dell’area dopo aver recuperato lo scalpello. La Valchiria inizierà lo scontro in uno stato di vulnerabilità, dunque attaccate subito con una combo pesante per toglierle più vita possibile. Quando si alzerà in volo si preparerà a dare il via a una combo alata, fate quindi molta attenzione. Questo attacco è comunemente usato da ogni Valchiria e si divide in quattro colpi due per ogni ala. La mossa non può essere parata, imparate dunque a evitarlo schivandolo in diagonale all’indietro. Dovrete prestare molta attenzione quando la valchiria inizierà a far girare la falce intorno a lei, poiché starà per lanciarsi in un attacco in scatto. Prepatevi quindi a parare il tutto e passate poi al contrattacco. Fate inoltre attenzione a quando si innalzerà in volo con la falce in mano perché seguirà un attacco in basso potente; eludete l’attacco e preparatevi a colpirla duramente. Dopo la sua combo alata tuttavia non dovrete mai e poi mai abbassare la guardia: ultimata questa potrebbe infatti colpire con un affondo alare, che vi provocherà ingenti danni. Schivate la mossa e cercate di far danno più velocemente possibile. Sfruttate Atreus equipaggiandolo con le frecce shock e storditela: ricordate, tutte le Valchirie sono deboli a questo effetto. Una volta confusa definitivamente avvicinatevi a lei per fare la mossa speciale e concludere lo scontro.

Geirdriful

Posizione: Collina (il bivio)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Geirdriful, elsa della Valchiria Guardiana (per l’ascia)

Questa Valchiria si muoverà di più rispetto a quella precedente. Quando Geirdriful si alzerà in volo vi lancerà contro delle onde d’urto che causeranno danni da cecità. Questo attacco si può tranquillamente evitare schivando e guardando lontano. Tenete bene a mente che nel caso veniate colpiti, questo nemico tenderà a farsi sotto sfruttando il malus a voi affibiato. Ricordatevi di tenere sempre sotto controllo questa valchiria: infatti spesso farà roteare la falce intorno a lei subito prima di colpire il terreno generando un’onda d’urto che proseguirà in linea retta. Evitate questo attacco lateralmente e cercate di approfittarne per sferrare qualche colpo. I chakram sono sicuramente le sue armi più potenti, sostanzialmente sono proiettili esplosivi che si muovono rapidamente nella vostra direzione. Cercate di evitarli dalla distanza poiché, visto che vi seguiranno, se sarete troppo vicini a Geirdriful vi colpiranno di sicuro. Se vedrete effettuare una rotazione sul posto, preparatevi a schivare assolutamente l’assalto: la Valchiria cercherà di afferrarvi infliggendovi gravi danni. Se riuscirete a evitare il colpo guadagnerete un frangente di tempo utile per sferrare qualche combo. Ultima mossa che potrà sfruttare in combattimento sarà l’attacco rotante: farà uno scatto verso di voi e ruoterà per ben quattro volte. Questa mossa vi attirerà e, se colpiti, vi farà parecchio male.

Eir

Posizione: la Montagna (vicino all’ascensore)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Potenza della Valchiria (pomo d’ascia)

Eir è dotata di un blocco invulnerabile che fa di lei un’avversaria molto difensiva. Userà inoltre una mazza invece della comune falce, inserendo così nuovi attacchi nel move set delle Valchirie. Partiamo proprio parlandovi dello scudo indistruttibile creato da Eir conle sue ali. Se provocata in questo stato non esiterà ad attaccarvi con un affondo, usate per cui lo spezza guardia per rompere le sue difese e passare in una posizione di vantaggio. La sua mossa più letale è senza ombra di dubbio l’onda d’urto con la mazza. Riconoscerete questo attacco perché la vedrete alzarsi in volo: dato che non potete schivare in nessun modo questo colpo, lanciategli l’ascia appena è in aria, così da farla crollare al suolo. Eir può inoltre sferrare piccole combo con la mazza. Il primo attacco che sferrerà genererà un’onda d’urto che potrete schivare e, se riuscirete a evitare anche il secondo attacco, avrete la possibilità di contrattaccare.

Kara

Posizione: Passo Fluviale (sotterranei della strega)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Kara, Talismano dei regni

Kara è sicuramente una delle valchirie più particolari da affrontare. La sua abilità che la rende unica è la capacità di evocare dei Draugr che si uniranno con lei allo scontro. La vostra fortuna comunque è legata al fatto che, avendo la possibilità di delegare il lavoro sporco ai suoi servitori, se presa singolarmente non è una grande minaccia. L’evocazione di base consiste nel richiamare quattro o cinque nemici di livello 3, in questo caso vi consigliamo di lasciarne almeno due in vita perché altrimenti Kara continuerà a evocarli sistematicamente. Un’altra sua mossa tipica utilizza i chackram per arrecare danni, anche se lei ne adopera con delle piccole varianti: il primo è senza dubbio il lancio in linea retta impossibile da bloccare, il secondo invece prevede che li tenga entrambi tra le sue braccia, lanciandoli poi con una traiettoria curva.

Rota

Posizione: Helheim (una volta ritornatoci con Atreus)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Rota, Manici della Valchiria (pomo per le lame)

Questa Valchiria farà di tutto per afferrarvi e farvi danni ravvicinati. Il combattimento non è assolutamente da sottovalutare, poiché durante lo scontro diventerà sempre più aggressiva. Infatti il suo move set si basa principalmente sulle combo alate delle altre valchirie, idem per quanto riguarda gli affondi, l’attacco rotante e in scatto di Geirdriful e le varianti dei chackram di Kara, quest’ultimo però potrà essere interrotto con una freccia shock. A tutto questo sio aggiunge una variazione alla presa volante che la rende ancora più pericolosa. Se la vedete ruotare su sé stessa preparatevi a togliervi di mezzo dalla sua traiettoria. Non abbassate mai la guardia, questa mossa potrebbe ripeterla anche tre volte di fila. Un’altra sua particolarità è quella di usare un pestone bello potente, se questo colpo andrà a segno vi ritroverete a terrà e privi di difese contro i suoi successivi attacchi. Anche in questo caso può arrivare a ripetere la mossa fino a tre volte di fila. Ogni volta che schivate queste due mosse, preparatevi a contrattaccare con tutta la potenza che avete.

Olrun

Posizione: Alfheim (area nascosta: Costa degli Elfi Chiari)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Olrun, Scarsella della Valchiria (armatura fianchi)

Olrun è la valchiria più difficile da colpire. E’ dotata di uno scatto maggiore delle sue sorelle ed è molto più rapida in tutti i movimenti. Conoscere il move set delle altre sarà fondamentale per la vittoria finale. Come detto in precedenza la sua abilità nell’evitare gli attacchi è senza eguali, dopo essere scattata via per due volte, alla terza il bersaglio sarete proprio voi. Questa serie di scatti li userà anche al termine di una combo, quindi non abbassate mai la guardia. Il trucco è quello di restare continuamente in movimento: nonostante questo però, se sarete troppo lontani da lei, non si farà scrupoli a lanciarvi addosso dei frammenti in linea retta. Prima di tirarveli contro farà una rotazione che vi attirerà verso di lei e, sebbene questi attacchi possano essere bloccati, se starete troppo vicino a lei sarà impossibile farlo.

God of War

Gondul

Posizione: Muspelheim (sfida numero 6)
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Gondul, Guanti della Valchiria (armatura braccia), Occhio del Leviatano (incantesimo), Acciaio Asgardiano x2, Acciaio Asgardiano perfetto, inferno furioso di Muspelheim

Mentre scalerete il vulcano di Muspelheim dovrete completare man mano le varie sfide. Una volta arrivati in cima avrete la possibilità di combattere contro Gondul. Questa Valchiria usa la mazza, in più introduce dei nuovi colpi davvero pericolosi. Per prima cosa quest’avversaria ha la possibilità di evocare delle meteore direttamente dal cielo facendole cadere sul campo di battaglia. Dato che questo colpo dividerà in due l’arena, dovrete assicurarvi che, prima che lo scateni, vi troviate in uno dei lati più estremi. Ovviamente non finisce qui poiché Gondul ama alla follia combinare le meteore con degli attacchi corpo a corpo. Può attaccarvi con qualsiasi delle mosse precedenti, schivate quindi il più possibile e poi passate all’attacco. Gondul è anche dotata di una variazione del pestone: anche se sostanzialmente si tratta della stessa mossa, lei lo farà caricandola direttamente dal cielo. Questa Valchiria è davvero ostica, cercate di schivare il più possibile ed evitare le fiamme, contrattaccando nei rari momenti di vulnerabilità. Più che la forza bruta quest’avversaria si abbatte con la pazienza e la tenacia.

Hildr

Posizione: Niflheim
Bottino: 10.125 punti esperienza, Elmo di Hildr, Corazza della Valchiria (armatura busto), Ala del Caduto (pomo per l’ascia)

Questa Valchiria si trova nell’area più lontana di Niflheim, per sconfiggerla dunque dovrete avere un equipaggiamento tale che vi permetta di restare a sufficienza nella Nebbia Maledetta. Per avere più vita contro quest’avversaria, ignorate i mostri nella prima area, superate le trappole e, appena si dividerà in sentiero, superate nuovamente le trappole fino ad arrivare in una zona chiusa. Giunti a questo punto Hildr arriverà del cielo. Quest’ultima possiede tutti gli attacchi con la falce delle altre sue sorelle, in più utilizzerà combo alate e prese al volo. Come Eidr anche lei userà le sue ali come scudo, se infastidita però getterà pezzi di ghiaccio verso di voi. Questo attacco infatti è la vera e proprio novità dello scontro: i proiettili di grandine vi inseguiranno e potranno essere tutti bloccati, tranne l’ultimo pezzo di dimensioni elevate che dovrete necessariamente schivare. Dopo questo attacco userà la falce per attaccarvi con delle combo, prestate molta attenzione. Nello scontro usate spesso lo spezza guardia e cercate di schivare più proiettili possibili.

God of War

Sigrun, Regina delle Valchirie

Una volta sconfitte tutte e otto le valchirie e posizionati i loro elmi sui troni del consiglio, sarà arrivato il momento della resa dei conti con la Regina. Sigrun possiede l’intero move set di tutte le precedenti Valchirie, tranne per il fatto che non può evocare. Potrai contrattaccare dopo l’uso di blocchi, pestoni e prese. Dulcis in fundo, è veloce quanto Olrun. Per prima cosa la regina vi getterà subito a terra, preparatevi a schivare meteoriti, schegge di ghiaccio, combo alate e tanto altro. Restate in costante movimento specialmente se sarete accecati, cercando di rimanere più lucidi possibili. Se subite il pestone cercate di contrastare immediatamente i calci successivi e sfruttate la location. L’area dello scontro, infatti, è molto più grande delle Camere nascoste di Odino, e così schivare alcuni attacchi risulterà più facile rispetto al passato. In ogni caso oltre a tutte queste avvertenze, l’ultima Valchiria rappresenta lo scontro più difficile in assoluto, preparatevi bene con l’equipaggiamento prima di iniziarlo.

Questo era tutto quello che c’era da sapere sulle Valchirie. Noi vi rimandiamo alla nostra recensione dedicata a God of War e vi ricordiamo che abbiamo un’intera sezione dedicata all’esclusiva Sony. Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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