Magic the Gathering: ai confini della realtà con Edge of Eternities

Edge of Eternities, dove magia e spazio si fondono nel caos! Andiamo a scoprirlo più da vicino in attesa della release ufficiale.

Tiziano Sbrozzi
Di
Tiziano Sbrozzi
Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona...
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Analisi
Lettura da 6 minuti

È stato un lungo, lunghissimo viaggio, quello che ha condotto i nostri eroi in una “galassia lontana, lontana…”: ebbene Edge of Eternities non è solamente un piano esistenziale di Magic the Gathering, bensì un intero orizzonte degli eventi, un luogo che esiste ai confini di tutto ciò che esiste e che è minacciato da una forza misteriosa, capace di far implodere una stella in una supernova e di sfruttarne addirittura l’energia intrinseca.

In Edge of Eternities magia e scienza si fondono, creando un risultato incontrovertibilmente unico: uno scenario dove balene intergalattiche “fluttuano” nel vuoto siderale e i Lhurgoyf sono fatti di gas spaziali e stelle compresse. Tutto è magia e tutto è scienza, lì. Cinque pianeti condividono il destino dell’eternità, ciascuno dei quali rappresenta uno dei cinque colori del Mana.

A popolare questi mondi ci sono specie diverse: insettoidi, Umani intergalattici, mostri d’ogni genere e robot con anime e parti biologiche. Il Pinnacolo è il sistema politico che governa i popoli di tutto ciò che ruota attorno alla stella esplosa Sothera. Il conflitto è sempre alle porte: i Manawist, che adorano i buchi neri auspicando il nulla e la fine della creazione, contro i Sunstar Free Knights. Questi ultimi sono spalleggiati dai Solar Knights, entrambi gli schieramenti sono nemici giurati del primo, oscuro e letale.

Vecchi ritorni e nuove meccaniche

Le Shock Lands, ovvero le terre doppie che per entrare nel campo di battaglia STAPpate richiedono il costo di 2 punti vita al proprietario, sono tornate nel formato Standard: faranno coppia con le Verge Lands che abbiamo amato in Duskmourne e Aetherdrift.

Spacecraft (o Navi Spaziali): sono le nuove protagoniste del gioco. Potenti mezzi spaziali che entrano in gioco solo come semplici artefatti, ma grazie all’abilità “Station” (che supponiamo verrà tradotta in “Stazione Spaziale”) sarà possibile assegnargli dei Segnalini Carica. Come? TAPpando una o più creature che controlliamo: queste daranno un numero di segnalini alla Station, pari alla forza che possiedono. Una volta raggiunto il numero indicato sulla carta, quest’ultima diventerà a tutti gli effetti anche una creatura con tanto di Forza e Costituzione e abilità di volta in volta diverse.

Spacecraft Extended Art

Le Spacecraft e tutti i Veicoli saranno legali come Comandanti nel formato Commander, per la gioia di moltissimi giocatori, dalla release di Edge of Eternities. Spacecraft è a tutti gli effetti un sottotipo, come Elfo o Saprolingio ad esempio. Nota, anche i Pianeti avranno la loro meccanica “Station”.

Warp: è una meccanica nuova che consente di giocare il permanente che la possiede, a costo ridotto, ma resta in gioco per un solo turno, dopo di che si autoelimina, andando in Esilio, per poi poter essere rigiocata in seguito, sostenendone il costo originale. Sono creature o permanenti che spesso hanno forti effetti di entrata o uscita dal gioco, e per questo non vanno assolutamente sottovalutati.

Void: l’effetto potenzia una magia se un permanente non terra ha lasciato il campo di battaglia in questo turno oppure se una Magia è stata lanciata con Warp in questo turno. È una meccanica che funziona bene con moltissime interazioni attuali, certo è proprio perfetta se si costruisce una strategia attorno alla sopracitata Warp.

Lander: è un nuovo tipo di pedina che viene messo in gioco da altre carte. Funziona analogamente a un Tesoro ma richiede il pagamento di 2 mana del colore che volete, oltre al Tap dell’artefatto Lander: questo vi consentirà di cercare nel mazzo una terra base e metterla TAPpata in gioco.

Nuovi Trattamenti Speciali

Il set porta con sé moltissime novità in termini di visione: non mancheranno Borderless card che avranno stili e nomi differenti. Di seguito una mini gallerie per spiegarvi i trattamenti e le diverse tipologie, perché un’immagine comunica talvolta meglio di mille parole.

Menzione speciale per le Borderless Surreal Space che sfruttano un sistema di collage sulla carta, un po’ come accadeva negli anni ’60 ai ’70, era uno stile che correva di moda sulle copertine dei fumetti o dei libri di quegli anni.

Ultime ma non certo per importanza: le Borderless Special Guest in stile Poster che, anche stavolta, ricalcano lo stile che avevano le copertine dei libri anni ’60/’70.

Set e prodotti

Come ben sappiamo il set Edge of Eternities è costellato da prodotti che sono più o meno quelli che ci si aspetterebbe da Magic, ma con qualche piccola differenza: ci saranno ovviamente Play Booster e Collector Booster, oltre a 2 mazzi Commander Pre-Con, un bundle che conterrà il classico dado tematico assieme al Prerelease pack che conterrà il classico pacchetto speciale con la rara (o mitica) dotata di data incisa sopra. Troverete tutte le carte conosciute fin ora nella galleria in calce. Appuntamento al 1 agosto per la release ufficiale dell’espansione.

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.