GameScope #10: Valkyria Chronicles

Nicolò "Nico" Fratangeli
Di Nicolò "Nico" Fratangeli Rubriche Lettura da 4 minuti

In Europa e, personalmente parlando in Italia, gran parte dei giochi prettamente “del Sol Levante” vengono snobbati, sottovalutati, definiti obsoleti, noiosi, “classici”. Un vero peccato perchè molti di questi, specialmente quello di cui vi parlo oggi nella rubrica GameScope, sono dei piccoli gioelli, gemme che resteranno per sempre nella storia della gen attuale e non solo. Il gioco in questione è un rpg tattico, anche se definirlo cosi è riduttivo: è un ibrido, un mix perfetto tra tattica, ruolistica, azione, reazione : sto parlando di Valkyria Chronicles, capolavoro SEGA uscito in prossimità del lancio di Ps3, ora disponibile nella sua versione definitiva anche su PlayStation 4.

Valkyria chronicles

Il gioco, come già detto, è stato sottovalutato moltissimo in Italia ed è il primo di una serie continuata poi solamente su PSP, la console portatile old-gen di mamma Sony. Questo scarso successo è purtroppo imputabile al genere strategico Jrpg, decisamente di nicchia in un paese dove Fifa e Call of Duty vanno decisamente per la maggiore.

Valkyria Chronicles è ambientato in un’Europa alternativa e, a grandi linee, narra di una eterna guerra tra le due superpotenze, la Federazione Imperiale e l’Alleanza Atlantica. In tutto questo rimane coinvolto  il giovane Welkin Gunther, studente universitario figlio di un grande eroe di guerra destinato a seguire le orme del padre e a guidare il suo Paese alla vittoria contro il gigante imperiale. Dopo essere entrato in possesso del carro armato appartenuto a suo padre e mantenuto dalla sua sorella adottiva Isara Welkin viene messo al comando della Squadra 7, composta di miliziani arruolati in supporto all’esercito regolare. La trama di base non è originalissima, ma gli intrecci politici, i numerosi personaggi, primari e non, la rendono interessante e appagante fino all’ultimo dei numerosi capitoli del gioco: infatti, la longevità è molto elevata, grazie anche a delle missioni secondarie azzeccate e ben fatte.

La grafica è totalmente in cell-shading, tra l’altro fatto benissimo e che maschera bene i difetti comunque presenti; si tratta comunque di un prodotto che sente il peso degli anni, con qualche texture non all’altezza e poligoni non sempre adeguati. Il punto forte della produzione, oltre al gameplay sopracitato veramente sopraffino, è indubbiamente la direzione artistica di un livello superiore: Valkyria Chronicles è semplicemente un quadro in movimento, con gli sviluppatori che si sono sbizzarriti con scelte di regia ponderate e cornici piazzate ad hoc a rafforzare il concetto; veramente una gioia per gli occhi, che riesce nonostante gli anni passati a tener botta contro produzioni molto più attuali e con altro budget. Un plauso va anche alla eccezionale colonna sonora, con motivi bellici e altri più rilassanti che sapranno letteralmente farci venire la pelle d’oca e gasarci, rendendo il tutto ancor più eccezionale.

valki

Valkyria Chronicles è una piccola grande gemma del panorama videoludico, purtroppo sottovalutata vuoi per il genere di nicchia vuoi per la mancata localizzazione. Il mio consiglio è di recuperare assolutamente questo titolo, visto anche il prezzo irrisorio al quale si trova: vi ricordiamo infatti che il titolo è disponibile ora anche in versione PS4 nella splendida Europa Edition (su Amazon acquistabile a circa 20 Euro), che contiene oltre al titolo completo anche un mini artbook di 32 pagine e un poster da collezione.

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Nato col videogioco nel sangue, riceve a sei anni la sua prima console: l'indimenticabile SNES; distruggendo joystick a furia di Donkey Kong Country e Super Mario, riceve un paio di anno dopo l'amore della sua vita: Sony PlayStation. Console che l'accompagnerà per tutta la sua carriera videoludica, tantè che la ritroviamo attaccata e funzionante nella sua cameretta, appena sotto le sorelle maggiori. Da buon collezionista e amante di retrogaming passa parte del tempo su Ebay a cercare qualche chicca Retrò, ritrovandosi ogni volta in lacrime alla vista del prezzo di Suikoden II PAL.