Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune è un’avventura in stile anime metroidvania proposta da IceSitruuna ed NPC Entertainment e si tratta del secondo capitolo diTower Hunter: Erza’s Trial. Il gioco ha inizio con l’introduzione della protagonista durante una sessione di streaming su di un’aeronave costeggiante i confini dell’impero. Il viaggio della nostra eroina, fino a quel momento placido e tranquillo, subisce un drastico cambio di rotta, quando delle pericolose creature decidono di attaccare la nave e irrompere al suo interno. Il danno causato dagli invasori spinge fuori rotta l’aeronave portandola sul confine, quest’ultimo difeso da una colossale tempesta di detriti. Dopo un atterraggio di fortuna nella frontiera inesplorata, la nostra protagonista Erza e l’equipaggio dell’aeronave si ritrovano costretti ad esplorare il luogo dello schianto in cerca di risorse utili a ristabilire i sistemi della nave.
Il potere del trio
Erza non sarà sola durante le sue ricerche: inizialmente ad accompagnarla troveremo Chiara, un altro membro dell’equipaggio, e in seguito a questa coppia si unirà Nia. Sfortunatamente le traduzioni interne al titolo non sono tra le migliori, e nomi ed alcune frasi presenti nei dialoghi cambiano continuamente, confondendo nella maggior parte dei casi il giocatore.
Il trio di eroine rappresenta uno dei punti cardine del gameplay di Frontier Hunter, grazie al sistema di scambio e chiamata dei personaggi durante le combo. Ognuna delle protagoniste esalta un diverso stile di combattimento:
- Erza è un esperta nel guadagnare distanza ed attaccare in allungo i nemici tramite speciali tecniche di spada e lancia, tuttavia, le abilità della nostra eroina non si limitano soltanto all’arma bianca: infatti tramite l’uso di artefatti magici, risulta molto abile nel sopraffare i nemici con potenti incantesimi.
- Chiara preferisce travolgere i suoi avversari con tempeste di proiettili magici dalla distanza, e un arsenale di tecniche ravvicinate corpo a corpo incentrate sull’uso di calci. Anche se le sue abilità magiche non sono all’altezza delle altre due protagoniste, riesce tranquillamente a compensare questa mancanza tramite l’uso di armi da fuoco quali pistole gatling, fucili di precisione e lancia missili.
- Nia è l’ultima eroina ad unirsi al gruppo e risulta la più versatile grazie al suo kit di armi equipaggiabili, il quale le permette di approcciare ogni sfida con tattiche creative. Le armi da lei preferite sono guanti da combattimento utili nel devastare i nemici con potenti colpi in allungo, spade doppie specializzate nel combattimento a mezzaria, supportate da tecniche capaci di sbalzare i nemici in aria o farli cadere a terra. Infine c’è la classica combinazione di spada e scudo utile nel contrattacco e l’allontanamento delle minacce.
Dalle foreste alle città dimenticate
I livelli di Frontier Hunter sono divisi in diversi biomi sviluppati sia orizzontalmente che verticalmente in un panorama a scorrimento orizzontale, non mancano poi mostri e trappole caratteristici accompagnati da puzzle e sfide per mettere alla prova i giocatori. Il sistema di combattimento utilizza le classiche meccaniche dei metroidvania, come tempeste di colpi a tutto schermo, platforming durante i combattimenti contro i boss, e la super armatura o invincibilità temporanea di alcuni nemici raggiunta una certa soglia danni.
Il gioco propone due livelli di difficoltà differenziati unicamente dalla presenza di un’invincibilità temporanea al giocatore dopo aver subito un colpo nella modalità facile. I boss di ogni bioma garantiscono un eccellente e bilanciato livello di sfida, ad eccezione di uno che risiede sull’altare, una sezione avanzata della mappa di gioco. Il boss dell’altare richiede di aver padroneggiato con Erza o Nina la dinamica del contrattacco, al fine di poter rispondere ad una serie continua di colpi e danneggiare lo scudo temporaneo generato dal boss, il quale ne garantisce l’immunità alle reazioni ai colpi e agli status alterati, ponendosi come la sfida più difficile del gioco (attualmente completata soltanto dal 10.4% dei giocatori su Steam).
A caccia di nuclei
La crescita dei personaggi in Frontier Hunter è un processo continuo e ricco di sfide. Il livello delle eroine non è tutto: ogni equipaggiamento ed artefatto magico possiede gradi che influiscono sulla qualità e la rarità delle risorse richieste per essere creati e potenziati. Potenziare un equipaggiamento non incrementa le sue statistiche base, ma fornisce uno spazio supplementare in cui è possibile inserire un nucleo magico.
Questi sono speciali potenziamenti rilasciati dai mostri sconfitti, capaci di incrementare le statistiche base dell’equipaggiamento e garantire abilità passive. L’ottimizzazione dell’equipaggiamento e la raccolta di nuclei è uno dei fulcri del contenuto di fine gioco accompagnato dalla ricerca dei manuali di abilità utili nell’ampliare il repertorio offensivo delle eroine. I nuclei dei boss forniscono abilità uniche, inizialmente accessibili ad un solo personaggio, tuttavia avanzando nelle sezioni della mappa diventerà accessibile una stanza piena di lapidi con i ritratti dei boss. All’interno della stanza delle lapidi è possibile rivivere gli incontri con i boss ed affrontarli nuovamente, applicando malus al giocatore e bonus al boss, al fine di ottenere ricche ricompense e nuclei supplementari.
Le avventure di Erza
Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune provato alle massime prestazioni su PC, avvalendosi di una scheda video Nvidia RTX 3070 ed un processore Ryzen 7 3700x, ha portato ad un ottimo risultato fluido senza interruzioni. Frontier Hunter propone un esperienza longeva e bilanciata accompagnata da emozionanti colonne sonore e una rappresentazione in stile anime. Sfortunatamente le traduzioni dei dialoghi sono il punto debole dell’opera, questi errori provocano spesso incomprensioni nella lettura delle interazioni tra personaggi durante la progressione della storia, e complicano l’utilizzo di alcuni oggetti ed equipaggiamenti per via di una traduzione errata delle descrizioni. Complessivamente Frontier Hunter riesce a coinvolgere i giocatori nell’esplorazione di un ambiente vibrante ricco di puzzle e sfide al cardiopalma.