A quanto pare la versione definitiva di Forspoken che abbiamo giocato (qui la nostra recensione), si è rivelata essere ben diversa rispetto a quella che si prospettava all’inizio dello sviluppo. Non ci riferiamo solamente al downgrade grafico di cui si è molto parlato, ma anche e soprattutto della storia.
Già qualche mese fa il giornalista Alex Donaldson aveva detto che diverse fonti a lui vicine avevano dichiarato che Forspoken è ben diverso dalla bozza iniziale che era stata proposta, ed ora a fargli eco arriva anche lo scrittore della storia Gary Whitta, intervistato dallo youtuber Charalanahzard, che ha definito il gioco addirittura “irriconoscibile”.
Lo scrittore ha dichiarato che Square Enix lo ha contattato circa 5-6 anni fa con il concept originale di Forspoken, che poi è talmente cambiato che l’unica cosa che richiama al suo contributo (nella versione finale del gioco ndr) è il nome del mondo di Athia. Whitta aveva infatti rifiutato di lavorare nel concept rielaborato di Square Enix una volta che gli è stato proposto.
L’unica cosa che ancora non è chiara, è perché l’azienda nipponica abbia deciso di fare cambiamenti così drastici, domanda che probabilmente è destinata ad attanagliare i giocatori per molto tempo. Data la risposta del pubblico al gioco, anche Square Enix stessa prima o poi dovrà/vorrà dire qualcosa ai giocatori a riguardo, soprattutto con un certo Final Fantasy XVI in dirittura d’arrivo.