Il San Valentino di questo 2017 è stato un giorno speciale per tutti i gamer, innamorati o meno: il 14 febbraio è infatti arrivato sugli scaffali For Honor, la nuova produzione intellettuale di Ubisoft basata su epici scontri all’arma bianca tra samurai, vichinghi e cavalieri; mentre il single si è potuto tranquillamente trastullare fra parate ed esecuzioni, siamo certi che gli “accompagnati” abbiano studiato più di qualche compromesso per partecipare a queste violente battaglie, magari combattendone una nella vita reale con una nemica probabilmente più feroce del possente samurai Shugoki, visto il San Valentino “rovinato”. Ubisoft è riuscita nell’intento di creare un titolo con una profondità pari ad un picchiaduro e, vista la natura hardcore competitiva del titolo, possiamo dirvi che For Honor è un titolo tanto divertente quanto difficile da padroneggiare: eccoci qui dunque a proporvi qualche pratico consiglio per iniziare, col fine di poter dire finalmente la vostra negli epici scontri che il gioco ci pone davanti.
1 – Eseguite entrambi i tutorial!
For Honor è un gioco che vi lascerà spiazzati per la sua complessità e per la forte componente realistica riguardo gli scontri all’arma bianca: per questo ci sentiamo di consigliarvi fortemente i due pratici tutorial che il gioco ci pone davanti. Il primo si avvierà autonomamente al primo start di gioco, permettendo all’utente di prendere confidenza coi comandi base; il tutorial avanzato, invece, si trova nella sezione “Come giocare”: unito ad alcune sessioni video, permetterà al giocatore di apprendere alcune delle meccaniche avanzate, come il parry o la modalità vendetta. Inutile dire che tutto questo ci donerà preziosi punti acciaio, permettendoci di sbloccare con largo anticipo molti degli eroi disponibili.
- 2 – Giocate la campagna single player
La campagna single player, in questo tipo di giochi, è spesso sottovalutata: sulla falsa riga di ciò che succede con Call of Duty e Battlefield, la modalità storia viene spesso trascurata in favore della battaglie online. Il nostro consiglio è quello di completare questa modalità prima di gettarvi nella mischia: oltre a proseguire con l’infarinatura generale, la campagna di For Honor regalerà anche più di qualche momento epico, gettandovi in sanguinose battaglie in questo mondo distopico. Oltre allo sblocco di numerosi trofei, quest’ultima permetterà di ottenere acciaio, numerosi collezionabili ed elementi estetici per i nostri eroi preferiti: quando si dice prendere tre piccioni con una fava. O erano due?
- 3 – Non sottovalutate le modalità Player vs IA
For Honor varie modalità multigiocatore, divise in scontri 4vs4, 2vs2 e il nobile duello 1vs1; scelta intelligente degli sviluppatori è stata quella di donare la possibilità al giocatore di affrontare dei bot al posto degli avversari umani, magari in compagnia di 3 amici. Ciò significa che sarà possibile allenarsi contro l’ottima intelligenza artificiale in caso lo riteniate necessario, con la possibilità dunque di testare mappe, eroi e sbloccare potenziamenti; alla fine di ogni partita, anche contro l’IA, riceverete dunque esperienza e bottino: non solo un ottimo modo per approcciarsi alle modalità multigiocatore, ma anche un’occasione per sbloccare diverse utilità per i nostri combattenti.
- 4 – Parola d’ordine: variare!
Se avete seguito parte dei nostri consigli significa che avrete da parte un bel gruzzoletto d’acciaio: prima di sbloccare qualsivoglia pacchetto estetico, vi consigliamo di acquistare gran parte (meglio tutti) dei 12 combattenti disponibili; tutto questo vi permetterà quindi di poter variare notevolmente combattente di volta in volta, permettendovi di impratichirvi con più di uno. Questo perché il sistema di combattimento di For Honor è veramente pari a un picchiaduro qualsiasi, con peculiarità, combo e abilità nascoste a caratterizzare ognuno dei 12 eroi; variate con costanza, allenatevi e scegliete il vostro stile: potreste rimanere folgorati dall’eleganza degli assassini o alla versatilità degli ibridi, al pari dell’immensa potenza degli eroi pesanti.
- 5 – Schierate le risorse
Quando non siete in partita, For Honor acquista una mini modalità di stampo strategico; dopo ogni partita sarà infatti possibile schierare le nostre risorse sulla mappa di gioco: ciò significa che potremo dare il nostro supporto alla fazione da noi scelta all’inizio. For Honor, come molti titoli competitivi, funziona infatti a stagioni; alla fine di quest’ultima la fazione vincente riceverà numerosi premi, esperienza e acciaio: non sottovalutate dunque l’inserimento in battaglia delle vostre risorse: chissà che, alla fine delle 12 settimane stagionali, il vostro piccolo contributo sia stato fondamentale per la vittoria del vostro schieramento preferito.
- 6 – Padroneggiare lo spezzaguardia
For Honor permette, grazie alla pressione del tasto quadrato, di spezzare la guardia del nemico: feature fondamentale per la buona riuscita di un combattimento, padroneggiarla è il primo passo per diventare un giocatore competitivo del nuovo titolo Ubisoft. Spezzando la guardia del nostro avversario, sarà infatti possibile colpirlo o proiettarlo, prendendo grande vantaggio nello scontro. Attenzione però: se l’avversario sarà cosi in gamba da utilizzare un contro-spezzaguardia, la situazione vi si ritorcerà contro: è dunque importante capire quando e come utilizzarla, visto che tale feature è anche collegata al tipo di avversario che ci ritroviamo di fronte.
- 7 – State attenti a dove vi posizionate!
Nel nuovo titolo bellico di Ubisoft è fondamentale il posizionamento sulla mappa e l’attenzione posta ai dettagli: fra geyser, dirupi, spuntoni e focolai le situazioni sono numerosissime, sfruttabili a nostro vantaggio se utilizzate con estrema attenzione. Collegato direttamente al punto precedente, sfruttare al meglio il campo di battaglia può facilmente portare a una rapida vittoria: dopo uno spezzaguardia eseguito con successo, sarà infatti possibile proiettare il nemico verso uno degli elementi elencati in precedenza, ottenendo una eliminazione istantanea. Attenzione quindi a dove e come vi muovete, cercando di non fare la stessa spiacevole fine.
- 8 – Parry e Deflect
In For Honor, il parry e il deflect sono le discriminanti fondamentali che differenziano un giocatore esperto da uno normale; capite bene che padroneggiarle al meglio può fare tutta la differenza del mondo. Il parry è la possibilità di bloccare gli attacchi nemici e contrattaccare immediatamente: è possibile farlo con tutti e 12 i combattenti, premendo il tasto dell’attacco forte (combinato alla direzione della provenienza dell’attacco nemico) nel momento in cui l’indicatore del colpo nemico lampeggia; ciò permetterà di respingere il nostro avversario, donandoci un grande vantaggio nello scontro in corso. Più complessa è la situazione del deflect: utilizzabile solo dalla classe assassina, il deflect si attiva schivando nella giusta direzione nel momento esatto in cui l’indicatore nemico lampeggia; ciò permetterà l’inizio di un contrattacco devastante che, se collegato alla giusta combo, può davvero farvi vincere lo scontro in questione. Padroneggiare entrambe queste feature è altamente complicato e richiede grande allenamento e concentrazione: sentitevi dunque liberi di provare per diverso tempo davanti a un bot, prima di testare queste difficili combinazioni in uno scontro vero e proprio.
- 9 – Sfruttare al meglio la minimappa
La minimappa è un concetto chiave in For Honor, permettendoci di studiare e capire il posizionamento dei nemici, degli alleati e dei power up: capite bene che il concetto risulta vitale in situazioni di battaglia su larga scala, come ad esempio lo stupendo Dominio; il posizionamento e lo studio di ciò che ci circonda è fondamentale in questo titolo, col fine di non restare mai in scontri con pesante inferiorità numerica.
- 10 – Scontri con handicap e modalità Vendetta
Nelle modalità 4vs4, ma occasionalmente anche in 2vs2, capiterà spesso di trovarsi davanti uno o più avversari: la cosa fondamentale da fare è assolutamente non farsi prendere dal panico; For Honor è un titolo che permette di venir fuori vincitori anche da scontri con handicap, a patto di mantenere il sangue freddo e non cercare di strafare. Fondamentale è sfruttare la parata al fine di caricare la barra vendetta, una modalità che ci dona energia extra e invulnerabilità per un breve periodo; utilizzarla al momento giusto è infatti una delle chiavi di volta per uscire incolumi da scontri in inferiorità numerica e, quando la situazione si fa troppo proibitiva, non disdegnate la fuga: attendere rinforzi o attirare il nemico in una zona di mappa strategica risulta spesso una tattica vincente.
I nostri dieci consigli su For Honor finiscono qui; l’ultima cosa che possiamo suggerirvi è di perseverare, allenarvi e rispettare ogni singolo avversario. Vi assicuriamo che, dopo varie sconfitte, sangue e sudore, For Honor è un titolo che saprà soddisfazioni uniche e un’adrenalina fuori dal comune. Per L’Onore!
