EA e le console portatili: non s’ha da fare

Damiano "Xenom" Pauciullo
Di Damiano "Xenom" Pauciullo News Lettura da 1 minuti

Negli ultimi tempi EA non ha pubblicato titoli per le console portatili 3DS e PSVita, dichiarando il proprio disinteresse verso questo mercato videoludico. A precisare e gettare benzina sul fuoco è lo stesso Peter Moore, direttore operativo di EA, che ha dichiarato il loro interesse verso il mobile gaming di smartphone e tablet, considerandoli facenti parte di un mercato più florido e duraturo.

eaQueste le sue parole:

“Eravamo sostenitori di queste due piattaforme [console portatili e dispositivi mobili] ma abbiamo  risorse limitate e delle squadre che dicono ‘Pensiamo davvero che tra due o tre anni, queste saranno le piattaforme che le persone useranno per giocare’. Guardiamo anche alla qualità di ciò che si può fare su telefoni e tablet… A volte la strategia non riguarda quello che devi fare ma quello che non devi fare ed è necessario fare delle scelte difficili quando devi gestire così tante persone. Il punto è che ho dovuto pianificare lo sviluppo per gli anni fiscali del 2017 e 2018. Pensate che, per allora, Vita e 3DS saranno ancora in circolazione in maniera così massiccia come oggi?”

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Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.