VideogiochiGuide

Dying Light 2 – Guida alla posizione di tutte le strutture

Dying Light 2 è sicuramente il videogame del momento perché si presenta con un immenso mondo di gioco e longevità, per questo abbiamo pensato a questa guida a tutte le strutture più importanti del titolo, così da aiutarvi a sbloccarle ed ottenere dei vantaggi.

Data la vastità e complessità dell’opera, abbiamo pensato di facilitarvi il lavoro mostrandovi una guida che vi aiuterà al ritrovamento di tutte le strutture presenti nel mondo e che serviranno per conquistare il relativo trofeo, delizia dei cacciatori.

Le strutture da trovare in Dying Light 2 sono in tutto 7 tra torri per l’acqua e centrali elettriche, 3 di esse sono parte della storia, le altre 4 possono essere trovate anche a fine gioco. Questo significa che non ne perderete nessuna, dovete solo armarvi di pazienza.

Dove trovare le strutture in Dying Light 2? Ecco la guida

Dying Light 2 guida strutture

Struttura n. 1  Horseshoe Water Tower
La troverete durante l’ottava missione.

Struttura n. 2 Downtown Electrical Station
La troverete durante l’undicesima missione.

Struttura n. 3 Garrison Electrical Station
La troverete durante la sedicesima missione.

Struttura n. 4 Houndfield Electrical Station
Data la complessità della ricerca abbiamo preferito di mostrarvi un video dettagliato.

Struttura n. 5 Wharf Water Tower
Anche in questo caso, essendo i passaggi da fare svariati, è preferibile inserire un video esplicativo.

Struttura n. 6 Saint Paul Electrical Station
Come capirete, non è semplice spiegare a parole come e dove collegare i cavi, di conseguenza l’ausilio del video semplificherà il da farsi.

Struttura n. 7 Saint Paul Water Tower
L’attivazione dell’ultima struttura non è meno articolata delle altre perché anche in questo caso i passaggi sono svariati, pertanto abbiamo deciso di proporre un ultimo video.

Questo era tutto quello che c’era da sapere all’interno della nostra guida dedicata alle strutture più importanti presenti in Dying Light 2, se siete curiosi di sapere il nostro voto sull’opera vi rimandiamo alla nostra recensione dedicata.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche