DOOM Eternal: scopriamo la Milan Games Week 2019 tra pallottole e sangue

DOOM Eternal è approdato anche a Milano durante la GamesWeek 2019. Com'è andata la nostra prova col mostruoso T-ROK Apocalypse di ASUS?

Marco Crippa
Di Marco Crippa Impressioni Lettura da 8 minuti

Abbiamo avuto già modo di provare DOOM Eternal durante la Gamescom e ve ne abbiamo già parlato in maniera piuttosto approfondita, ma durante la Milan Games Week 2019 abbiamo avuto l’onore di testare questo titolo con un hardware di tutto rispetto, per la precisione lo abbiamo provato su un T-ROK Apocalypse, un nuovissimo computer da gaming pensato e sviluppato da ASUS.

Il nuovo capitolo della serie id Software ovviamente non ci delude e ci regala una scarica adrenalinica senza restrizioni di alcun tipo: velocità, buoni riflessi e capacità di prendere la giusta decisione in pochissimi secondi sono doti che non devono assolutamente mancare a coloro che si approcciano a questo titolo. La software house non manca poi di innovare questa serie e infatti introduce il lanciafiamme, che si va a unire, assieme ai vostri potenti pugni e alla motosega, alle armi da mischia, e la possibilità di sfruttare determinati appigli per appendervi a determinate pareti, che vi permetteranno di esplorare nuove aree di gioco.

Altra novità che troviamo in questo nuovo capitolo della serie sono i dash, ovvero la possibilità di fare un repentino scatto nella direzione da voi desiderata, che vi permettono di avvantaggiarvi sia sul campo di battaglia, schivando i pericolosi e frenetici attacchi nemici, sia di regolare i vostri salti sulle varie piattaforme presenti nel gioco. È poi interessante l’uso che gli sviluppatori hanno pensato per il rampino durante gli scontri con i vostri avversari: utilizzandolo infatti quest’attrezzo nel bel mezzo del combattimento potrete arpionare un nemico e avvicinarvi a lui in un attimo, sferrandogli poi così un potente e devastante attacco in mischia che potrebbe cambiare le sorti della battaglia.

Il giocatore viene introdotto nel mondo di DOOM Eternal attraverso un tutorial ben strutturato e mai stucchevole, che viene in aiuto sia a chi si approccia a questa serie per la prima volta, sia ai veterani, che avranno così modo di scoprire tutte le novità in esso contenute. Non preoccupatevi però, non perderete preziosi minuti di gioco a saltellare qua e là per capire le meccaniche basilari di questo titolo: infatti gli sviluppatori di id Software hanno voluto rendere questa fase iniziale divertente e frenetica quanto tutto il resto del gioco, lasciandovi quindi imparare direttamente sul campo di battaglia previa una piccolissima spiegazione.

La demo a nostra disposizione ci ha permesso di lanciarci in scontri sfiancanti all’interno di ambientazioni molto diverse tra loro: durante la nostra partita abbiamo visitato infatti molteplici location presenti su Marte e queste ci sono sembrate sempre molto ampie e ben strutturate. Il gioco non si concentra esclusivamente sull’interno della base spaziale, ma si sposta spesso anche al di fuori di essa, permettendoci di saltare qua e là su detriti che vagano in orbita o di farci sparare da potenti cannoni da una parte all’altra del famoso pianeta rosso.

Un plauso va sicuramente anche alla colonna sonora del gioco che, grazie alle musiche metal/rock da cui è formata, permette al giocatore di affrontare i violenti scontri con il giusto piglio, dandogli quindi una buona dose di grinta che si rivela utile per sostenere il crescente grado di sfida che questo titolo ci propone.

Questione di “Mostri”

Ma come gira DOOM Eternal su questo potente computer da gaming? Ovviamente divinamente. Nonostante infatti la scheda grafica disponibile sul PC dove abbiamo effettuato la prova fosse “solo” una GTX 2080 (la versione attualmente in vendita è equipaggiata di una GTX 2080 Super) la nostra esperienza di gioco è stata davvero immersiva ed estremamente fluida.

Grazie al potente hardware a nostra disposizione ci siamo potuti immergere completamente nel campo di battaglia al massimo dettaglio grafico, dando via a frenetiche sparatorie senza mai accusare anche un minimo calo di frame rate. Inoltre, se siete spaventati dal rumore che un hardware così potente possa generare, vi state impensierendo per nulla: infatti nonostante la mole di dettagli grafici, grazie all’architettura e alla notevole qualità, le componenti di questo PC producono un livello di rumore molto basso, garantendovi così la massima immersività nell’azione.

doom eternal

Qui di seguito vi lasciamo le principali caratteristiche del T-ROK Apocalypse:

  • PROCESSORE: Intel ® Core™ i9-9900K Coffee Lake 9th Gen. (3,60/5,00Ghz, 16 MB Intel® Smart Cache, LGA1151, 95W, 14nm, Grafica Intel ® UHD 630), Dissipatore con sistema di raffreddamento a liquido RGB e display integrato “Asus ROG RYUO 240”
  • SCHEDA MADRE: Asus mod. ROG STRIX Z390-F Gaming Chipset Intel ® Z390 LGA1151, 4xSlot DDR4 Max. 64GB, 3xUSB3.1 Gen 2, 1xType-C, 5xUSB3.1 Gen1, 6xUSB2.0, 6xSata3, 2xM.2 Socket, 2xPCIe x16, 1xPCIe x16 (max at 4x mode), 3xPCIe x1, Porte DP+HDMI, HD Audio, Gblan, ATX
  • MEMORIA: 32GB DDR4 2666Mhz Ballistix
  • HARD DISK: 500GB NVMe Read:3000MB/S-Write:2000MB/S + 2TB SATA3 7200rpm
  • SCHEDA VIDEO: Asus ROG STRIX RTX2080 8G GAMING Nvidia ® GeForce RTX™ 2080 8GB DDR6 PCI-Ex3.0 2xHDMI HDCP2.2 / 2xDP
  • SCHEDA AUDIO: ROG SupremeFX 8-Channel High Definition Audio CODEC S1220A
  • SCHEDA DI RETE: Intel I219V Gigabit + Asus Wi-Fi PCE-AC58BT PCIe® 160 MHz Dual-Band AC2100 con Bluetooth 5.0
  • CABINET: Case gaming mid-tower ROG Strix Helios RGB ATX/EATX con finestre in vetro temperato, telaio in alluminio, bretelle di supporto GPU, supporto radiatore 420mm e Aura Sync, Alimentatore Platinum ROG Thor 850W con Aura Sync e display OLED, Dimensioni (PxLxA) 250x565x591mm, Drive Bays 2 x Int x 2.5”/3.5” Combo Bay + 4 x Int x 2.5” Bay, 1xType-C, 4xUSB3.1 Gen 1, 2 x Jack audio, n°1 ventola di raffreddamento 140mm posteriore, n°3 ventole di raffreddamento 140mm anteriori, frontale in vetro con serigrafia luminosa.

Trovate qui il link per l’acquisto.

Dopo la nostra prova non possiamo che essere entusiasti di DOOM Eternal. Le innovazioni introdotte da id Software vanno ad ampliare quanto di già visto nel precedente capitolo e quel pizzico di strategia che troviamo in questo titolo (per intenderci la scelta dei diversi attacchi in mischia per generare il loot desiderato) non snatura di certo il genere, ma anzi, lo arricchisce rendendolo ancora più entusiasmante. Riassumendo DOOM Eternal si qualifica senza ombra di dubbio come il degno sequel di DOOM: veloce, adrenalinico ma, soprattutto, letale.

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Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.