Doctor Strange in the Multiverse of Madness è sicuramente una delle pellicole più attese della fase 4 del Marvel Cinematic Universe, di conseguenza i rumor e le speculazioni a riguardo sono tantissime. Il nuovo film dedicato allo Stregone Supremo introdurrà ufficialmente nel MCU il concetto di multiverso, e sarà proprio questo a modellare il futuro più prossimo del Marvel Cinematic Universe attraverso film e serie tv che si intrecceranno tra loro. Il film promette ai fan di essere completamente diverso rispetto a quello a cui siamo stati abituati nel corso degli anni, anche a causa di un mood dai toni marcatamente horror, affidato alle mani di Sam Raimi, il nuovo regista della pellicola. L’uscita del film è slittata al 2022, ma nel frattempo i fan continuano ad immaginare il modo in cui l’utilizzo del multiverso cambierà l’universo cinematografico a cui ci siamo abituati.
Ma cos’è il multiverso?
Nell’arco degli anni, gli appassionati di fumetti si sono abituati al concetto di multiverso, che viene sfruttato dagli sceneggiatori da sempre. Il tutto è partito con What If?, una serie del 1977 dove gli autori si sono divertiti a modificare le storie originali, immaginando realtà alternative dove alcuni momenti cruciali per i supereroi che tutti conosciamo non sono mai successe o si sono svolte in maniera completamente differente. Cosa sarebbe successo se Gwen Stacy non fosse morta? E se Zia May avesse ricevuto i poteri al posto di Peter Parker? La serie rispondeva a queste strane domande, creando diverse realtà alternative, di cui alcune nel corso degli anni sono diventate vere e proprie serie a fumetti a parte.
Nel corso degli anni l’utilizzo delle realtà parallele si è fatto sempre più massiccio, fino ad arrivare alla saga di Secret Wars, che viene ritenuta una dei più importanti cicli di storie del periodo per le conseguenze che ha portato sulla continuity dell’Universo Marvel. L’introduzione del multiverso nel MCU in Spider-Man: Far From Home ha da subito attirato l’interesse dei lettori dei fumetti, che hanno immediatamente cominciato a fantasticare sulle infinite possibilità di sfruttarlo nei film.
Sin dal primo annuncio del film, uno tra i rumor più discussi dai fan sarebbe quello che vede Incubo, il Signore della Dimensione dei Sogni, come futuro villain principale. In precedenza, la sua presenza era stata praticamente confermata dal regista Scott Derrickson, che però ha abbandonato il titolo, lasciandolo nelle sapienti mani di Sam Raimi. Ancora non possiamo sapere se il regista della trilogia de La Casa e della prima di Spider-Man manterrà Incubo come villain principale, ma in quel caso sono in tantissimi gli appassionati che sperano di trovare Bruce Campbell come suo possibile interprete. L’attore, che ha già lavorato con Sam Raimi proprio nella trilogia de La Casa e in Ash Vs Evil Dead, ha detto di essere interessato ad un ruolo nel nuovo film dello Stregone Supremo, possibilmente nella parte del villain, facendo impazzire i fan. In ogni caso, la regia di Raimi si sposerebbe perfettamente con la natura caotica e folle di Incubo, permettendo al regista di creare situazioni assurde e ambientazioni sconvolgenti.
Ed è proprio la presenza di Raimi alla regia che sta facendo sognare i fan, che si sono immediatamente lasciati andare a teorie che vedrebbero l’apparizione dello Spider-Man di Tobey Maguire nel titolo almeno come cameo. Questo, oltre ad essere un omaggio a quello che è probabilmente uno dei lavori più amati nel mondo dei cinecomics, permetterebbe di inserire definitivamente la linea temporale dei film Sony nell’Universo Cinematografico Marvel. Come è stato già fatto in precedenza proprio da Sony grazie al film d’animazione Spider-Man into the Spiderverse, il multiverso permetterebbe l’introduzione delle versioni alternative dei supereroi più amati. Anche in questo caso le possibilità sono praticamente infinite, la nascita dell’Universo Ultimate e le altre numerose testate offrono un gran numero di versioni alternative dei personaggi più celebri, che potrebbero entrare a far parte dell’Universo Cinematografico al posto degli eroi caduti nei film precedenti.
Un’altra teoria vede Scarlet Witch come la causa scatenante dei vari problemi del multiverso. La sua presenza nel sequel di Doctor Strange è stata confermata, così come il collegamento alla serie WandaVision, che vede come protagonisti Visione e Wanda stessa. Come abbiamo potuto constatare nei precedenti film, i poteri di Wanda non sono ancora sviluppati, ma i lettori dei fumetti conoscono la sua vera potenza distruttiva. Non è difficile immaginare che sarà proprio lei a scatenare problemi nel multiverso, utilizzando inavvertitamente i suoi poteri, ancora in fase di sviluppo, per poter vedere di nuovo il suo amato, caduto per mano di Thanos in Avenger: Infinity War. Anche WandaVision potrebbe essere un frutto del multiverso, una realtà alternativa parzialmente ispirata alla celebre serie di spillati creata da Tom King, Vision.
L’utilizzo del multiverso permetterebbe agli autori di integrare definitivamente nel MCU i personaggi reduci dell’acquisizione dei diritti cinematografici della 21st Century Fox da parte della Disney. Sono infatti molte le teorie dei fan che vedono l’introduzione di personaggi come i Fantastici 4, gli X-Men e soprattutto il mercenario chiacchierone Deadpool proprio sfruttando il fattore multiverso, che permetterebbe di inserirli senza problemi nel MCU. Allo stesso modo, potrebbe essere sfruttato per giustificare l’entrata in scena di alcuni personaggi già confermati, come Blade e Moon Knight. I fan dei personaggi non hanno potuto evitare di immaginare la possibile introduzione dei Vendicatori del Soprannaturale, la cui formazione potrebbe comprende proprio Blade, Moon Knight, Ghost Rider e, soprattutto, lo Stregone Supremo. Anche Doctor Voodoo potrebbe essere introdotto in questo modo, magari offrendosi di aiutare Strange a sistemare i numerosi problemi creati dal multiverso.
Come già detto in precedenza, le possibilità di sfruttare il multiverso sono praticamente infinite, ed è difficile al momento riuscire a capire cosa ne sarà del futuro di Stephen Strange. Forse è anche per questo che Doctor Strange in the Multiverse of Madness è uno tra i film più attesi della fase 4 del Marvel Cinematic Universe, con la consapevolezza che porterà dei cambiamenti molto importanti nell’universo che ormai siamo stati abituati a conoscere. Oltre ad avere la possibilità di esplorare più a fondo il Sancta Sanctorum e la personalità di Strange stesso, il film potrebbe essere particolarmente importante per riuscire a capire la strada che Disney ha deciso di intraprendere con la Marvel, considerando i grandissimi cambiamenti che ci sono stati dopo il grande evento Avengers: Endgame. Non ci resta che aspettare ulteriori informazioni sul film, in arrivo nelle sale il 25 marzo 2022.