Doctor Strange 3 potrebbe aver trovato il suo regista

Dopo aver diretto Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Sam Raimi potrebbe tornare per dirigere il suo sequel diretto.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Secondo un nuovo rumor, Sam Raimi sarebbe pronto a tornare nel mondo del Marvel Cinematic Universe come regista di Doctor Strange 3.

L’indiscrezione arriva da Jeff Sneider di The InSneider il quale ha rivelato che l’accordo tra i Marvel Studio e Raimi per dirigere Doctor Strange 3 sarebbe in dirittura d’arrivo.

Il film in questione sarebbe il seguito diretto di Doctor Strange nel Multiverso della Follia del 2021, diretto proprio da Sam Raimi. Per quanto quello fu il primo film dell’MCU diretto da Raimi, per quanto concerne il mondo dei cinecomics il regista in precedenza aveva diretto l’iconica trilogia di Spider-Man con Tobey Maguire nei panni dell’arrampicamuri.

Con Raimi al timone, subentrato al regista del film originale Scott Derrickson, il secondo film di Doctor Strange riuscì a incassare 955 milioni di dollari al botteghino globale. Ciò ha reso il film altamente redditizio per lo studio, seppur il budget stimato sia pari a 350 milioni.

Un terzo film con protagonista Doctor Strange non è stato annunciato ufficialmente dai Marvel Studios ma, data la scena post-credits con Charlize Theron, non sarebbe sorprendete se il film in questione ottenesse davvero un sequel. Gli unici dettagli arrivatici dagli addetti ai lavori riguardano la probabile presenza di un importante attore già noto ai fan della serie.

Bisogna specificare che parliamo di indiscrezioni non confermate dai diretti interessati e, per quanto la fonte sia alquanto affidabile, è consigliabile attendere comunicazioni ufficiali prima di dare per certa tale notizia.

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.