Su Cyberpunk 2077 è stato detto di tutto, dalle cose più giuste alle esagerazioni perché qualcuno ha visto tradire le proprie aspettative; eppure, se c’è qualcosa su cui nessuno ha avuto modo di contestare è stata proprio l’ambientazione e la resa visiva della città: Night City è curata nei minimi dettagli e grazie alla mod VR attualmente in lavorazione da Luke Ross potremmo immergerci al suo interno totalmente, vivendo in “primissima” persona la realtà urbana.
Luke Ross non è sicuramente al suo primo giorno di lavoro: la sua esperienza passata sul modding è stata ampiamente comprovata grazie ai suoi lavori precedenti, in particolare le versioni VR realizzate per Grand Theft Auto V e Red Dead Redemption 2, di cui abbiamo già parlato in questo articolo.
Cyberpunk 2077 sarà quindi il suo prossimo banco di prova, e stando alle recenti dichiarazioni che ha rilasciato, la mod VR potrebbe esser pronta per l’inizio dell’anno prossimo:
Se tutto va bene e non ci sono imprevisti, sarà rilasciata a gennaio. La fortuna di Cyberpunk 2077 rispetto ad altri giochi su cui ho lavorato precedentemente è l’esser concepito già in prima persona, il che semplifica di molto il lavoro: è infatti già pensato per essere un punto di vista immersivo da parte del giocatore, non come per esempio la saga di Mafia, dove ho dovuto implementare a mano la mia prima persona “farlocca”.
Le dichiarazioni del modder hanno spiazzato pubblico ed esperti: una mod di tale portata sarebbe già pronta, dopo solo un anno dall’uscita del titolo? Si sa che il mondo di internet è spietato, ed infatti la community non si è risparmiata sui paragoni, in particolare accostando l’uscita della mod VR, ormai imminente, alla discussa e misteriosa patch next-gen per Cyberpunk 2077, promessa da CD Projekt RED ormai da troppo tempo.
Sembrerebbe che questa possa esser pronta per il primo quarto del prossimo anno; bisogna anche tenere conto che il gioco recentemente ha ricevuto un buon numero di recensioni positive, segno che update e fix vari stanno dando i suoi frutti.