Quando manca ormai solamente un giorno al lancio di Cyberpunk 2077, i giocatori sono ormai ansiosi di potersi avventurare tra le suggestive vie di Night City, per un’avventura all’insegna di azione e perdizione. Nelle pochissime ore che ancora ci separano dal fatidico 10 dicembre 2020, emergono alcuni interessanti dettagli legati alla versione console del gioco. Possiamo infatti fare un primo confronto tra la performance di Cyberpunk 2077 su PlayStation 5 e su di un PC di fascia alta grazie al lavoro fatto da VGC. Quest’ultimi hanno usato un PC che sfrutta in questo paragone una configurazione che prevede una GeForce RTX 2070, Intel Core i7-8086K a 4,00 GHz e 16 GB di RAM, con tutte le impostazioni visive impostate su ray-tracing di livello medio e massimo.
Come mostrato nelle nostre schermate di confronto, le sezioni cinematografiche dell’apertura di Cyberpunk si accumulano bene su PS4 rispetto a PC. Questa è una buona notizia, dal momento che abbiamo scoperto che le scene narrative e cinematografiche di 2077 sono la sua caratteristica migliore. Sembra anche girare a 60 fps, il che è un enorme vantaggio. Per le strade, sembra esserci una riduzione di NPC e veicoli, mentre l’illuminazione complessiva non può essere pari a un computer di fascia alta, come previsto.
Poiché non esiste ancora una patch next-gen, la cui release resta attesa per il 2021, la performance su PlayStation 5 è testata tramite la versione PlayStation 4 in azione attraverso la retrocompatibilità. Complessivamente, dopo circa un’ora di test, la redazione di VGC riferisce -a livello meramente grafico- di una buona resa da parte della versione PlayStation 5 di Cyberpunk 2077. Tuttavia possiamo notare una significativa riduzione di NPC e veicoli per le strade di Night City su console, oltre ad un’attesa carenza nel sistema di illuminazione, se confrontato con quella realistica realizzata su PC.
Meno di ventiquattro ore ci separano dall’arrivo dell’attesissimo titolo di CD Projekt Red. Tra pochissimo saremo in giro per le strade di Night City, e guarderemo in prima persona il lavoro di ottimizzazione fatto sulle console di nuova generazione.
