Crisi Coronavirus: che impatto avrà sul mondo dei videogiochi italiano?

Come stanno affrontando la crisi gli sviluppatori italiani di videogiochi? Scopriamolo in un'intervista fatta alla direttrice di IIDEA.

Benedetta Saccoccio
Di Benedetta Saccoccio News Lettura da 2 minuti

Negli ultimi tempi l’emergenza causata dal Covid-19 ha avuto un impatto negativo per quanto riguarda l’economia mondiale. Sicuramente la chiusura momentanea di aziende e negozi è stata necessaria al fine di bloccare il virus nel minor tempo possibile. Tra i lavoratori colpiti dalla crisi nel nostro paese troviamo anche gli sviluppatori ed editori di videogiochi, visti i recenti rinvii di eventi importanti quali E3 e GDC, ed il probabile slittamento di uscite di titoli essendo gli sviluppatori obbligati allo smartworking. Nell’intervista rilasciata a Gamesindustry.biz, Thalità Malagò, direttore generale di IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association), parla dell’industria videoludica italiana e di come i nostri sviluppatori stanno gestendo questa situazione.

La partecipazione ad eventi ludici nazionali è molto importante per molti sviluppatori italiani per siglare accordi e per farsi conoscere dai media. Per quanto riguarda il mondo degli eSport, il rinvio o la cancellazione degli eventi principali avrà un effetto importante per l’economia durante tutto il 2020. Tuttavia guardiamo il lato positivo, gli Italiani scelgono anche i videogiochi (oltre a musica e film) per trascorrere il tempo a casa.

Sicuramente, ciò che possiamo fare è aiutare i nostri sviluppatori acquistando o giocando i loro titoli, in attesa e nella speranza che ne escano di nuovi il prima possibile.

Condividi l'articolo
Famosa tra i suoi amici per essere informata su qualsiasi cosa ma eccessivamente scarsa in ogni gioco lei tocchi, fin dall'infanzia dedica il suo tempo libero a musica, spettacolo e tecnologia. Dedita all'arte del pettegolezzo, è sempre in cerca di nuovi "scoop" da condividere con tutti. Conosciuta dai più come VperVendemmia.