Il prequel ambientato nello stesso universo di Black Desert, ovvero Crimson Desert, potrebbe non essere più imminente come avremmo pensato, non ora che il gioco è stato rinviato. La decisione, supponiamo sofferta, è stata annunciata con un tweet dell’account ufficiale dedicato al titolo di Pearl Abyss.
La trama, lo ricordiamo, vede una guerra tra mercenari che cercano di sopravvivere nel vasto continente di Pywel. La storia avviene in un ambientazione da fantasy medievale dilaniata dalla guerra, che rende giustizia allo slogan del gioco: una saga scritta con il sangue, da cui il “deserto cremisi” del titolo.
Il gioco che precede gli avvenimenti di Black Desert introdurrà nello stesso universo, nella nuova data a cui è stato rinviato, un nuovo personaggio: Macduff, figlio di Martinus e protagonista di Crimson Desert. Macduff conduce una piccola banda di mercenari, ma si trova incatenato dal peso del comando e dai ricordi del passato. Ecco il comunicato ufficiale:
Da quando il trailer di gameplay di Crimson Desert è stato rivelato lo scorso anno, la risposta della community è stata una grande fonte di incoraggiamento per il nostro team. Vorremmo ringraziarvi per il fantastico supporto e il grandioso entusiasmo che ci avete mostrato per il reveal.
An important message from the #CrimsonDesert team: pic.twitter.com/pKJPBNyW3P
— Crimson Desert (@CrimsonDesert_) July 29, 2021
Al momento siamo al lavoro nello sviluppo di Crimson Desert, che si sta evolvendo rapidamente con nuove avventure ed esperienze intriganti. Tuttavia, abbiamo deciso che dobbiamo dedicare più tempo all’aggiunta di nuove idee per un titolo più profondo e più ricco.
Pertanto, al fine di creare l’esperienza migliore possibile, assicurando al contempo la salute e la sicurezza di tutti coloro i quali stanno cercando di portare a termine il gioco, abbiamo deciso di posticipare la data di uscita di Crimson Desert. Sapremo darvi una tabella di marcia aggiornata in futuro.
Grazie per il vostro continuo supporto. Auguriamo a voi e ai vostri cari una salute di ferro, e continueremo a lavorare sodo per potervi incontrare tutti quanti a Pywel.
Auguriamo a nostra volta il meglio al team di sviluppo, specie in un clima sempre più difficile dietro le quinte che sta mettendo l’industria videoludica in toto a ferro e fuoco.