Compra una carta Pokémon col rimborso Covid: 3 anni di carcere

Collezionismo sfrenato, o semplice passione? Per un trentunenne in Georgia l'acquisto di una carta Pokémon olografica è costato molto caro.

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 2 minuti

Un uomo in Georgia ha ricevuto la sentenza di 3 anni di carcere per aver acquistato una carta Pokémon con del denaro del rimborso Covid. Il provvedimento è stato preso dopo che il trentunenne ha acquistato una carta di Charizard olografico della prima edizione, stando a quanto riportato dal DOJ (Department of Justice), a ben 57.789 Dollari.

Sembra che l’uomo abbia ricevuto il rimborso dopo aver affermato di possedere un piccolo business con 10 impiegati. Tuttavia, come avete letto, il denaro ricevuto come rimborso, sembra aver avuto un’altra destinazione.

Oltre alla reclusione, il giudice ha richiesto per l’uomo una multa di 10.000 Dollari, in aggiunta alla restituzione degli altri 85.000 Dollari. Non finisce qui, perché una volta che l’uomo avrà contato i tre anni di carcere, dovrà inoltre vivere per altri tre anni li libertà vigilata.

Ultimo dettaglio, la carta Pokémon acquistata dall’uomo è ora proprietà del governo.

Charizard

Il collezionismo è da sempre una parte integrante dei giochi di carte, ed essere in possesso di carte dalla rarità stratosferica non solo può essere un grande orgoglio per il fortunato, ma anche un vero e proprio tesoro. Tuttavia arrivare a compiere atti poco etici (o peggio, illegali) per appagare tale passione, è un problema estremamente grave.

Nel frattempo il mondo Pokémon cresce a dismisura, col grande successo di poche settimane fa di Pokémon Arceus, fino ad arrivare al più recente annuncio della nuova generazione: Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto, presentati con un nuovo tralier e con i tre starter già rivelati al pubblico.

Anche i titoli mobile sono scesi in passerella durante gli ultimi anni, con Pokémon GO ancora giocatissimo tra il pubblico, e con Pokémon Unite che è arrivato come un fulmine a ciel sereno ad aggiungere una nuova tipologia di titoli in cui il brand di Nintendo e Game Freak ha messo le radici.

Condividi l'articolo
Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.