Gli sviluppatori del team Nerial hanno dato la luce al titolo che analizziamo oggi in recensione, Card Shark, un prodotto edito da Devolver Digital, che indubbiamente è indice di garanzia e di qualità – e un buona dose di eccentricità- nel campo dei videogiochi indipendenti. Il gioco è ambientato nel complicato mondo della Francia di Luigi XV tra rivalsa sociale, povertà e terribili inganni all’ordine del giorno, il tutto prima dell’effettiva Rivoluzione francese. Quale sarà lo scopo, all’interno di questo particolare e pittoresco mondo videoludico? Ovviamente sconfiggere gli avversari che si presenteranno di fronte a voi ogni sera, al fianco di un’ampia compagnia di criminali e malviventi che hanno imparato a sopravvivere in una società all’insegna dell’ingiustizia sociale e della furbizia.
Il nuovo indie, che ha intrigato non poco gli appassionati del genere, delle nuove avventure e della sperimentazione, si propone con un gameplay semplice ed estremamente divertente, oltre che immersivo: dovrete trovare e imparare ogni modo possibile per ingannare il prossimo e aiutare i nostri goliardici e poco rispettabili compagni di disavventura a vincere, a qualsiasi costo. Giocare il ruolo del baro, scoprire trucchi per spillare soldi ai benestanti e entrare a far parte di una banda di criminale è solo la punta dell’iceberg di Card Shark, e nella nostra recensione vi spiegheremo perché.
Card Shark: quando la vita ti offre limoni… bara e ruba ai ricchi!
Nel ruolo di un giovane ragazzo muto, senza prospettive e trattato come uno schiavo in una locanda, verrete attirati dalle capacità oratorie del Conte di Saint-Germain. Prima vi renderà sui complici in una partita di carte in cui barerà, e poi a seguito di uno strano incidente vi porterà con sé al seguito di altri numerosi uomini al margine. Al loro fianco imparerete le migliori astuzie del settore e scoprirete gli intrighi più nascosti, anche nell’alta società: il successo non sarà garantito dalla vostra bravura ma dalla vostra capacità nel barare e “rivoltare la frittata” in qualsiasi situazione. Nel corso del gioco verrete a sapere molto del passato e scoprirete quante figure storiche hanno preso parte a terribili giochi di potere e di soldi.
Le carte, dunque, diventano un ottimo metodo per affiancare lo storytelling di Card Shark a nuovi trucchetti ma mai troppo difficili imparare. Per insinuarvi nella società Francese e scoprire sempre di più su tutti coloro che la compongono, dovrete padroneggiare l’arte dell’inganno in tutto e per tutto, imparando da alcuni dei “migliori mentori” del settore. Carte contrassegnate, finte mescolate, mazzi scambiati, distribuzioni truccate sono solo un assaggio di tutto ciò che farete e di tutte le lezioni di vita che vi verranno insegnate dai vari personaggi. Il viaggio sarà lungo e pieno di imbrogli su imbrogli, e vi porterà dalle sale da gioco locali al tavolo del Re! Eh sì, quando intendevamo rivalsa sociale stavamo parlando seriamente: nulla è più valido e importante dell’oro acquisito a tavola, alla fine di una partita. L’unico inconveniente? Essere scoperti può costarvi caro.
Nella nostra recensione di Card Shark, però, non vogliamo elogiare solo la natura unica e indubbiamente divertente del gameplay, ma anche la meraviglia del mondo di gioco in un misto tra un disegno realizzato con dei pennarelli e texture digitali, perfette per creare contrasti nel curioso paesaggio pittoresco. Riuscirete a viaggiare in lungo e largo, dalle ville solitarie ed eleganti fino ai salotti nobili e alle locande di basso rango, scoprendo la bellezza e la particolarità del mondo ideato dal team di Nerial e accompagnato dal lavoro artistico di Nicolai Troshinsky.
Concludendo, ci sentiamo di consigliare questo prodotto a chi vuole gustare un’esperienza rilassante, ironica e anche molto interessante a livello narrativo. Se state pensando di acquistare per Nintendo Switch, PC o Mac un titolo videoludico diverso dal solito e non particolarmente impegnativo, saprà come soddisfarvi e vi lascerà tutto fuorché indifferenti. Al contrario, se vi aspettate un prodotto particolarmente dinamico e che sfrutti le carte in maniera più canonica, vi sconsigliamo di puntare su questo prodotto pubblicato da Devolver Digital. I trucchi sono diversi ma la tecnica è sempre la stessa: imparare i passaggi senza troppa fatica e metterli in atto, sempre di più, nel corso delle partite che vi troverete a fronteggiare. Un videogioco che non ha simili e che saprà appassionarvi, se avete voglia di spaziare e “cambiare genere”.