Dopo l’arrivo nel primo pomeriggio del trailer italiano ufficiale che ha accompagnato l’odierno annuncio del nuovo capitolo della serie, nel pomeriggio sono emersi i primi importanti dettagli di Call of Duty: Infinite Warfare, proprio durante la live Twitch tenutasi sul canale ufficiale di Call of Duty. Sono stati mostrati brevi filmanti di gioco e frammenti di gameplay che, insieme alle varie dichiarazioni rilasciate dai vari ospiti, permettono di avere ora un quadro generale di quello che potrà essere davvero questo nuovo titolo tanto atteso. Analizziamo però insieme quanto emerso!
Eric Hirshberg, CEO di Activision Publishing, in apertura della diretta ha affermato che:
“Quest’anno, onoriamo il retaggio di Call of Duty portando al contempo i giocatori verso nuove altezze. Call of Duty: Infinite Warfare è una nuova ed ambiziosa visione dallo studio che ha creato gli originali Call of Duty e Modern Warfare, e costituisce un’avventura di una scala epica incredibile che solo Call of Duty poteva offrire. E Call of Duty: Modern Warfare Remastered è uno dei giochi più amati di tutti i tempi, rinato per una nuova generazione. Lo abbiamo rimasterizzato con amore con un nuovo livello di fedeltà grafica e di realismo che non era possibile quando il gioco originale fu lanciato. Sarà un anno grandioso per i giocatori di Call of Duty”.
Con il principale obiettivo, dunque, di una ricerca di nuove meccaniche di gioco, ad essere le principali protagoniste nel nuovo capitolo saranno le astronavi, i mecha e la tecnologia spaziale, costantemente al centro dell’azione insieme ad avvincenti combattimenti all’interno di navicelle o flotte che i giocatori stessi potranno comandare, tanto da ritrovarci avvolti da sequenze di combattimento sia all’aperto che al chiuso.
All’interno del gioco, stando a quanto affermato, importante sarà la presenza di vari personaggi di sesso femminile. Non a caso sembrerebbe essere presente una donna che ricordi tanto Mei Ling di Metal Gear Solid (identica sia nell’abito, che nel volto e nella scena).
Ma come si è arrivati effettivamente a combattimenti nello spazio? Da un breve commento del direttore artistico della produzione e realizzazione del gioco: “La scelta di portare il gioco nello spazio è stata dovuta ad una decisione collettiva del team; viene proposta una nuova visione dei militari, la guerra viene portata anche al di fuori della Terra“. Lo spazio quindi permetterà ai giocatori di affrontare un’esperienza di Call of Duty diversa e innovativa.
Si è parlato inoltre dei vecchi titoli della saga e di come questi abbiano scritto la storia; ora è il turno di Infinite Warfare, definito come un titolo che piacerà alla maggior parte dei giocatori, non solo agli appassionati ma anche a chi si approccerà per la prima volta al genere.
Il desiderio dei direttori artistici è stato così quello di creare un gioco che si avvicini molto di più ad un’esperienza vissuta a metà tra un semplice gioco e un film, curando minimamente ogni dettaglio: il Sole sarà reale ed influirà nei combattimenti nello spazio, il tema della presenza di risorse naturali sul pianeta Terra sarà molto forte e sarà necessario avere il controllo del mercato per la futura sopravvivenza. Ogni evento sarà basato su criterio, insieme a tutti gli eventi che accadranno nella trama in giro per il Sistema Solare. La scelta di queste innovazioni ha permesso la possibilità di creare nuove meccaniche di gioco più libere, ma ancora non meglio specificate per scelta del direttore tecnico.
Dopo aver mostrato alcune scene di backstage nella registrazione delle scene, è stato affermato che in Call of Duty: Infinite Warfare sarà inserita una nuova modalità che riprenderà la già tanto amata modalità Zombie, ma sarà stavolta qualcosa di innovativo, con però qualche easter eggs sparso per il gioco. Probabilmente avremo a che fare con una modalità che sarà una via di mezzo tra alieni e zombie (da un’immagine mostrata durante la live).
Dulcis in fundo, arriva in chiusura il momento che i più grandi affezionati della serie stavano aspettando: la presentazione della remastered di Call of Duty 4: Modern Warfare che vuole essere un modo per far conoscere alla nuova generazione questo capolavoro old-gen. Da un confronto grafico tra la versione originale del 2007 e quella in HD del 2016, è possibile notare il grande lavoro fatto: le mappe hanno subito vari ritocchi grafici insieme ad una meticolosa sistemazione generale tecnica del gioco. Inoltre, con le sue 10 mappe, sarà possibile anche giocare in multiplayer, accostando in definitiva il passato con il presente.
Tutte le prossime notizie su Call of Duty: Infinite Warfare arriveranno a giugno nel prossimo E3, tra conferenze e nuove dichiarazioni. Cosa ne pensate? Era quello che vi aspettavate? Fateci sapere tutti i vostri pareri a caldo, lasciando un commento in fondo alla news o direttamente sulla nostra pagina Facebook. Continuate a seguirci per tutti i prossimi aggiornamenti!