L’italianissimo gioco da tavolo ideato da Antonio Ferrara, Boogeyman, ha ampiamente raggiunto il suo obiettivo su Kickstarter, ma ora la campagna di raccolta fondi si estende. L’ambizioso progetto di Escape Studios Games, dunque, può ancora venire finanziato a discapito dei già impressionanti traguardi.
Fresco del successo ottenuto con Tales of Evil, Ferrara ci riporta alla nostra infanzia, e con essa agli incubi della sempre vaga minaccia del misterioso “uomo nero”. In modo non dissimile da Stranger Things, ad ostacolarlo sarà un gruppo di giovanissimi, che fungerà da avatar per il corrispettivo numero di giocatori.
Non è la prima volta che avviene con una campagna Kickstarter, ma è ora possibile finanziare nuovamente il gioco da tavolo tutto italiano: Boogeyman accoglie dunque nuovi sostenitori, a fronte dei 1745 già accumulati. L’obiettivo di 20.000€ è stato superato ottenendone 147.695.
Abbiamo già avuto modo di spendere buone parole sul progetto di Antonio Ferrara, che proponendo una versione più giovane dei protagonisti di Tales of Evil come pedine, funge da vero e proprio prequel. Le meccaniche di gioco sono molte e complesse, ma cercheremo comunque di riassumerle.
La premessa di base ci vede tra l’incudine, ovvero una perfida babysitter, e il martello (rappresentato dal mostro vero e proprio). Non c’è un male minore da scegliere, si può solo puntare alla sopravvivenza. In base alle modalità scelte, è possibile competere o cooperare, giocando anche nei panni dell’uomo nero.
A seconda della modalità che sceglieremo, infatti, un giocatore (dopo essere stato eliminato) può prendere le redini dell’antagonista o interpretarlo sin dal primo turno. Solo trovando più oggetti dello stesso colore ci si potrà avviare al finale del gioco, ma il ritrovamento degli oggetti ci aizzerà contro la babysitter.
Al termine di ogni turno, Boogeyman si manifesterà in una delle stanze, cambiandone la luce da “accesa” a “spenta” e passando pertanto ad un regolamento più aspro nei confronti delle pedine che hanno la sfortuna di trovarvisi faccia a faccia. Ogni personaggio, uomo nero compreso, vanta un indicatore di stress.
Queste sono solo alcune delle molte sfaccettature del gioco, che potete scoprire meglio nella pagina Kickstarter dedicata al progetto. Ora, che la campagna di raccolta fondi si è riaperta, avete nuovamente la possibilità di supportare il made in Italy di stampo ludico. Potete scoprire di più nella nostra anteprima.