Blizzard sospende altri giocatori a sostegno delle proteste di Hong Kong

Dopo il caso Blitzchang, continuano le proteste e Blizzard ha deciso di sospendere alcuni giocatori a favore delle rivolte di Hong Kong.

Francesco Samperna
Di Francesco Samperna News Lettura da 1 minuti

Questo buio periodo per Blizzard sembrerebbe essere senza fine: dopo il caso Blitzchang, la casa produttrice del noto titolo Hearthstone ha sospeso nuovamente dei giocatori a favore delle proteste di Hong Kong. Infatti, il team American University, composto da Corwin Dark, TJammer e Casey Chambers, è stato bannato per 6 mesi dopo aver mostrato un cartello con scritto “Hong Kong libera, boicottate Blizzard”. La notizia ha in pochissimo tempo fatto il giro del web e Blizzard si è vista costretta a spiegare le motivazioni dietro la decisione di sospendere il team. La software house ha quindi dichiarato:

Ogni voce è importante per Blizzard e incoraggiamo fortemente tutti nella nostra community a condividere i loro punti di vista nei molti luoghi disponibili per esprimersi. Tuttavia, lo streaming ufficiale deve riguardare il gioco e la competizione, e essere un luogo dove tutti sono i benvenuti.

 

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Nato nel mai troppo lontano 2002, la sua immensa passione per i videogiochi nasce quando prende in mano per la prima volta il Dualshock 2. Amante dei titoli action, è sempre alla ricerca di nuovi e luccicanti trofei di platino. Tra una partita e l'altra trova comunque il tempo per un po' di sano binge watching!