Battlefield 2042: fan infuriati per una skin, DICE interviene

Il nome della skin in questione ha scatenato polemica tra i fan di Battlefield 2042 per motivi politici, ma DICE spiega che non era intenzionale.

Giulio Bruschini
Di Giulio Bruschini News Lettura da 3 minuti

Con pochi giorni rimasti di fronte a noi prima dell’arrivo di Battlefield 2042, molti giocatori hanno avuto modo di provare molti aspetti del gioco grazie all’accesso anticipato e alcuni giocatori hanno trovato un dettaglio su una skin che ha infastidito molti giocatori per motivi politici, con DICE che è prontamente intervenuta sulla faccenda.

Man mano che ci avviciniamo alla data d’uscita del nuovo capitolo della serie sparatutto in prima persona, la software house non perde tempo a mostrare sempre nuovi aspetti di questo capitolo, come la nuova modalità Hazard Zone, presentata poche settimane fa.

Con l’early access e l’avvento della Open beta dal 6 al 9 ottobre scorso, in moltissimi hanno approfondito molti aspetti del gioco, per vedere fino a che punto possono sbloccare contenuti prima dell’arrivo del day one. Tuttavia durante la ricerca, molti giocatori si sono imbattuti in una skin dello specialista russo Pyotr “Boris” Gukovsky, che porta il titolo di “Little Green Man” (Omino Verde in italiano).

Per chi non ne fosse al corrente, questa dicitura era utilizzata per riferirsi ai soldati russi che hanno preso parte all’occupazione militare della Crimea, comportandone poi l’annessione da parte della Federazione Russa durante la crisi Ucraina del 2014.

https://twitter.com/Waggle_ua/status/1459092319760752650?s=20

A voi sta bene inserire scherzosamente il nome di terroristi russi che hanno occupato parte del mio paese? Perché non aggiungere, che ne so, unità isis o talebane nel mix?

Questi soldati erano caratterizzati da un’uniforme verde e inizialmente venne negata la loro appartenenza alla Russia, salvo poi vedere conferma da parte di Vladimir Putin della loro assegnazione a delle forze speciali inviate in Crimea.

La cosa ha infastidito parecchi giocatori, che su Twitter hanno espresso il loro disappunto taggando DICE per la questione, a cui la software house ha risposto asserendo che l’uso di questo titolo per la skin non era intenzionale, ringraziando l’utenza che ha permesso di cambiare in positivo Battlefield 2042.

Gli sviluppatori hanno infine confermato che il nome verrà modificato attraverso un futuro update e che «pur riferendosi ad un problema del mondo reale, non riflette i valori del team».

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Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.