Aurelion Sol, così è stato chiamato il nuovo campione drago che scenderà in campo nella dura lotta delle torri nel corso del 2016, in League of Legends. Questo nuovo campione però ha una storia al quanto particolare, perché è l’evoluzione dell’atteso ex campione drago presentato nel lontano 2013, Ao Shin.
Questa interessante notizia è emersa nella nota pubblicata oggi sul sito ufficiale di LoL, nella quale gli sviluppatori di Riot Games hanno voluto presentare questo nuovo campione spiegandone la nascita, che è arrivata da un fallimento quale Ao Shin, presentato in pompa magna e che dopo anni di sviluppo e creazione non è mai riuscito a convincere nessuno, lasciando così il posto ad un nuovo personaggio:
“Verso la fine del 2013, vi avevamo presentato l’anteprima di un sinuoso drago infuriato stile orientale di nome Ao Shin che era ancora in fase di creazione. Nei due anni successivi (a parte qualche commento discreto) non ci siamo più espressi. È stato assolutamente un nostro errore che ha alimentato nel tempo il clima misterioso che girava intorno a questo drago”.
Continuano gli sviluppatori dicendo:
“Infine, e questo è il punto più importante, ci siamo impegnati troppo presto con l’idea principale di Ao Shin senza sviluppare effettivamente le sue radici tematiche. Quando avevamo parlato di Ao Shin, eravamo nella fase di rallentare il processo di sviluppo dei campioni per capire in che modo continuare a rilasciare campioni significativi e unici nel mondo di LoL. Abbiamo imparato molto in questi anni (e stiamo continuando a farlo!) e quando abbiamo analizzato Ao Shin alla luce di ciò, ponendoci domande quali “Perché era a Runeterra? Quali sono i motivi?”, abbiamo portato alla luce una nuova tematica che ci ha rimesso in carreggiata.
Alla fine, anche se ci dispiaceva il fatto di aver sopravvalutato l’idea di un sinuoso drago super-potente, siamo comunque entusiasti di lanciare un campione drago quest’anno che speriamo entrerà nei vostri cuori. Considerato il lavoro passato, ci aspettiamo molto da Aurelion Sol”.
Il comunicato alla fine si conclude con un avvertimento, perché le sorprese di questo nuovo 2016 potrebbe non essere finite, rimanete con noi per essere sempre aggiornati.