Chi di voi conosce Astragon Entertainment? La casa di sviluppo tedesca è nota sia nell’ambiente trash che in quello simulativo per le opere che cercano, in più modi, di rendere appetibili esperienze come il buffo Bus-Simulator 2016. La cosa potrebbe generare qualche risata, ed è pure giusto che sia così ma, a conti fatti, i titoli di Astragon si sono spesso rivelati prodotti di alta qualità, nonostante le ovvie battute e parodie che sono nate dalla loro commercializzazione. Non dimentichiamoci, infatti, capolavori videoludici come Goat Simulator o Surgeon Simulator 2013, che hanno diffuso la cancerogena moda delle parodie simulative. Astragon, però, non si cura di loro ma guarda e passa! In questo periodo sta infatti sviluppando, insieme ad altre opere, un titolo noto come Police Tactics: IMPERIO, un simulativo che si basa sulla vita da poliziotto, in tutto e per tutto. Un’idea interessante e che avremmo potuto vedere all’inizio di quest’anno, se non fosse stato per una recente comunicazione, partita da Astragon stessa. Police Tactics vedrà sempre la luce nel 2016, ma non quando ci saremmo aspettati.
Aggiornando i curiosi e gli appassionati sulle pagine ufficiali del titolo, Astragon ha confermato la posticipazione di Police Tactics: IMPERIO, che uscirà ufficialmente il 7 settembre del 2016 su PC e Mac OS. Il titolo è ambizioso, è vero, visto che si tratta di uno strategico in tempo reale dove si potrà girare liberamente in una città e sotto il ciclo giorno/notte, eppure la differenza di tempo è notevole, se si considera che inizialmente il progetto era destinato a giungere alla sua conclusione nel primo quadrimestre di quest’anno, ma ci saranno state motivazioni serie per arrivare ad una scelta simile. Detto questo, è ormai confermato che il 7 settembre del 2016 gli appassionati potranno acquistare Police Tactics: IMPERIO per cui, almeno da quel punto di vista, non ci si dovrà preoccupare del prossimo titolo di Astragon Entertainment. La qualità del gioco sarà, però, una storia completamente diversa, e potremo constatare tra qualche mese se la posticipazione è servita veramente per rifinirlo e limarlo negli aspetti più tecnici.
