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Assassin’s Creed: Valhalla, nuovi dettagli emersi da un leak

In seguito all’ultimo trailer rilasciato da Ubisoft e mostrato per la prima volta nel corso dell’ultimo Inside Xbox, sono cominciati ad emergere ulteriori rumor riguardanti l’atteso Assassin’s Creed: Valhalla. Parliamo in questo caso di un leak di un presunto dipendente che svelerebbe alcuni dettagli sul gameplay del titolo e sul ritorno di alcune meccaniche. Ecco alcune delle informazioni:

  • Ci si potrà di nuovo nascondere in balle di fieno
  • Grazie alla next-gen, ora possiamo rendere i ciuffi d’erba in modo simile a come lo fa Fifa. Così l’erba corta è tridimensionale e si muove con il vento.
  • Il “tree running” di AC3 non tornerà, ma ci saranno alcuni casi come in Origins in cui ci si potrà arrampicare su un albero.
  • Gli effetti meteorologici torneranno (come mostrato nell’ultimo trailer). Pioggia, nevicate, tuoni / fulmini, ecc.
  • Effetti di luce leggermente migliorati, ma anche distanza di rendering e nebbia molto migliori.
  • La caccia e la pesca diventano una vera meccanica.
  • Il combattimento ha avuto miglioramenti significativi.
  • Il combattimento è stato un po’ rivisto in termini di animazioni per essere in grado di rendere conto del sistema a doppia impugnatura.
  • Il combattimento sembra più organico, ma è davvero brutale.
  • I punti deboli fanno parte del nuovo sistema di combattimento.
  • L’angolazione della telecamera è più simile a Origins che a Odyssey.
  • Le città saranno leggermente più complesse rispetto a Odyssey. Più piccole e dense.
  • Gli insediamenti hanno un enorme impatto sul modo in cui si giocherà.

È importante sottolineare come nessuno di questi dettagli, se non ciò che è stato mostrato anche dai trailer, sia al momento confermato da Ubisoft, motivo per cui dovremo attendere maggiori informazioni dalla compagnia per saperne di più. Intanto vi ricordiamo che Assassin’s Creed: Valhalla sarà disponibile a fine anno sulle console di prossima generazione e su PlayStation 4, Xbox One e PC.

Francesco Lancia
Dopo aver passato la sua infanzia tra titoli PC tie-in basati su film d'animazione e Game Boy Color, i videogiochi sono diventati la sua principale fonte di divertimento. Ritiene la musica una delle componenti più rilevanti e non può fare a meno di ascoltare le OST dei suoi giochi preferiti a oltranza. Nonostante attenda sempre le uscite più importanti, negli ultimi anni ha sviluppato un desiderio incontrollabile per gli indie, tra cui ha trovato alcune tra le produzioni più coraggiose e interessanti.

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