I fan della celebre serie di Ubisoft non dovranno aspettare molto prima dell’arrivo del prossimo capitolo, che come ben sappiamo si chiamerà Assassin’s Creed Valhalla. Come rivelato questa settimana dall’azienda francese, Valhalla riporterà il tema del franchise ai tempi dei vichinghi, il che sicuramente richiamerà alcune somiglianze con il tanto acclamato God of War del 2018, che tratta lo stesso argomento. Nonostante ciò Cory Barlog, director di God of War, ha condiviso apertamente il suo sostegno sull’ambientazione nordica dell’ultimo capitolo della serie di Assassin’s Creed. Tramite Twitter, Barlog ha pubblicato alcuni post in risposta alla recente rivelazione del titolo, esprimendo un particolare interesse ed entusiasmo nel vedere quest’impostazione attraverso gli occhi di altre menti creative. Secondo lui, i miti norreni persisteranno attraverso i secoli fornendo a innumerevoli creativi un profondo pozzo da cui prendere spunto.
Gli stessi sviluppatori del team di Ubisoft hanno affrontato i paragoni con God of War all’interno di un’intervista con GameSpot, e a detta loro sperano di rendere Valhalla “la fantasia vichinga per eccellenza”. A tal proposito, il creative director del gioco ha di recente fornito più informazioni riguardo la lama celata, che in questo capitolo è posizionata diversamente rispetto ai precedenti. Prima di lasciarci, vi ricordiamo che Assassin’s Creed Valhalla sarà disponibile per PS5, Xbox Series X, PS4, Xbox One, Google Stadia e PC entro la fine dell’anno: lo stesso Cory Barlog ha dichiarato la sua curiosità nel voler metter mano sul titolo.
No one should be worried. The myths have been around a long time and will persevere through the ages providing countless creatives a deep well to pull from – provided they are willing to sacrifice an eye for the knowledge.😉
VERY excited to play AC:Valhalla when it comes out.❤️ https://t.co/qwZIN4UmPv
— golrab of the frost (@corybarlog) April 30, 2020