Assassin’s Creed: streamer completa i 12 capitoli principali senza prendere danno

Uno streamer è riuscito nella mirabolante impresa di completare 12 capitoli della serie di Assassin's Creed senza ricevere alcun danno.

Daniele Mastrangeli
Di Daniele Mastrangeli News Lettura da 6 minuti

Uno streamer di Assassin’s Creed non solo si è cimentato nell’impresa di finire il gioco alla massima difficoltà selezionabile senza alcun danno, ma lo avrebbe fatto per tutti e 12 i capitoli principali della serie.

In data 11 aprile 2022 lo streamer Hayete Bahadori ha caricato sul suo canale YouTube (che è possibile visionare seguendo questo link) la seconda parte della sua folle impresa di intoccabile nel Valhalla, completando quindi la sua missione (quasi) impossibile.

Quando gioco ad Assassin’s Creed, mi nascondo nell’erba alta per 50 anni e uccido i nemici uno ad uno in stealth.

Bahadori, d’altro canto, si fa strada agilmente nella Terra Santa, e non sembra minimamente preoccupato quando deve affrontare direttamente i boss presenti nel gioco.

Lo streamer infatti, in una boss fight presente in Assassin’s Creed Valhalla, invece di parare o evitare gli attacchi di Hemming li respinge pericolosamente per rispedirli al mittente.

Il suo interesse per queste imprese è iniziato durante la recente pandemia, in cui Bahadori per la sua primissima “no damage run” ha approcciato Star Wars: Jedi Fallen Order.

Tuttavia lo streamer era alla ricerca di una sfida più impegnativa, e parlando a Kotaku, disse di preferire i videogiochi che premiassero la furtività, l’abilità, e avessero vari approcci di gameplay nello scenario. Considerando che era già un fan della saga, Assassin’s Creed sembrava la sfida perfetta per lui.

Assassin's Creed senza dannoBahadori ha seguito delle regole ben precise nel suo meticoloso intento di completare 12 capitoli di Assassin’s Creed senza subire alcun danno, la barra della salute non doveva scendere mai al di sotto del 100%, dall’inizio alla fine del gioco. Dai capitoli Brotherhood a Syndicate gli obiettivi dovevano essere completati al 100%, senza ricaricare alcun checkpoint o sfruttare altri escamotage.

Tutti i videogiochi sono stati giocati alla massima difficoltà a partire da Origins, che rappresenta il capitolo in cui nella serie è stata introdotta la possibilità di scegliere il livello di sfida. Inoltre Bahadori non ha utilizzato alcun glitch per saltare nessuna parte di gioco, e se avesse fallito un solo obiettivo avrebbe ricominciato completamente il gioco daccapo.

Ha ammesso tuttavia che i giochi presentano momenti in cui il giocatore è costretto a subire dei danni a cui non può sottrarsi in alcun modo, e li ha annotati nella descrizione dei suoi video YouTube. Ciononostante la difficoltà dell’impresa, che come si può ovviamente dedurre è estremamente complicata, Bahadori ha fatto sembrare tutto molto facile.

Nella sua prima partita si dedicava a scovare le parti del gioco che avrebbero potuto causargli qualche grattacapo, mentre nella seconda incentrava la sua attenzione alla ricerca di strategie per affrontare quelle sezioni riducendo il rischio di subire danni.

Bahadori nonostante non avesse intenzione di effettuare delle speed run, ha però utilizzato svariate tecniche degli speed runner. Non tutte le strategie erano infine applicabili, ad esempio non si affidava a nessuna strategia che prevedesse l’affidarsi alla fortuna.

Una sezione presente in Assassin’s Creed Brotherhood lo costrinse tuttavia ad affidarsi completamente alla fortuna. Infatti quanto Ezio utilizza la Mela dell’Eden a volte potrebbe essere colpito da attacchi di balestra che non è consentito evitare, scagliati da nemici il cui posizionamento è randomico.

Questa fase di gioco era anche abbastanza a ridosso con il finale del gioco, ed essere colpito significava dover ricominciare il gioco dall’inizio.

Lo streamer ha dovuto compiere svariati tentativi, stima di aver fallito più di mille volte, e comprese le ore di pratica afferma che ogni gioco abbia richiesto quasi 100 ore per essere completato correttamente. Valhalla invece, a causa della sua lunghezza ha richiesto circa 800 ore, mentre Black Flag circa 250 ore.

Assassin's CreedLa sua sfida è partita nel 16 ottobre 2021 iniziando dal primo capitolo di Assassin’s Creed, ma giocava nel suo tempo libero, senza togliere ore preziose al suo lavoro o al tempo da trascorrere con la sua famiglia.

Nel suo Reddit Bahadori ha anche stilato una sua classifica personale riguardo i diversi aspetti dei giochi, come il capitolo dalla storia migliore e via dicendo, affermando che il videogioco della saga che ha preferito è stato Odyssey, poichè gli sviluppatori non hanno inserito meccaniche in cui era previsto un danno forzato al giocatore.

Il titolo meno gradito invece è stato il primo capitolo di Assassin’s Creed, in quanto è stato fortemente penalizzato dalla gestione della telecamera. Mentre Unity, sempre secondo lui, è il titolo che offre nel modo migliore il gameplay in ambito stealth.

Queste e tantissime altre cose sono presenti nel Reddit di Bahadori, compresi commenti delle varie sfide individuali che ha dovuto affrontare nei svariati giochi per completare la sua mirabolante impresa.

È interessante venire a conoscenza, attraverso lo stesso streamer, che dopo aver completato Assassin’s Creed senza subire alcun danno, attualmente è in fase di test per una sfida “no damage” su God of War. Non abbiamo alcun dubbio che riuscirà nell’impresa, non dobbiamo far altro che attendere i suoi video.

La speranza è anche quella di rivedere Bahadori compiere ulteriori strepitose imprese su un prossimo titolo della saga, che potrebbe tardare ad arrivare, come da noi ipotizzato in questo articolo.

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Cresciuto a pane, nutella e Phillips Videopac G7000. Fra i suoi "meriti accademici" vanta un record in sala giochi di oltre un milione di punti a Street Fighter 2.