Assassin’s Creed Chronicles India e Russia nel 2016

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

La poderosa saga di Ubisoft sugli assassini sta per arricchirsi di due nuovi capitoli “filler”: Assassin’s Creed Chronicles India e la controparte Russia saranno protagoniste, nel prossimo anno, sulle vostre consoles preferite! I due capitoli sono stati posticipati rispetto al solito, politica tipica di Ubisoft che cerca sempre di far uscire, se pur con leggeri ritardi i propri titoli.

Assassin's Creed Chronicles

Climax Studios in collaborazione con Ubisoft Montreal ci fa sapere che i due titoli saranno pubblicati rispettivamente a Gennaio per “India” mentre “Russia” lo seguirà a Febbraio. I due giochi sono previsti per Sony PlayStation 4. PC e Microsoft Xbox One.I due giochi proseguiranno la storia già affrontata nel primo capitolo di questa trilogia, China per l’esattezza. Il  gameplay stealth-action 2.5D sarà sempre presente e migliorato a quanto dicono i responsabili dello studio creativo.

Nel gioco in uscita a Gennaio potremmo essere partecipi degli eventi che vedranno anteporsi lo Sikh Empire e la  East India Company in 1841; sarà nostro compito rubare un misterioso manufatto giunto nella terra indiana dalle mani di un misterioso “maestro templare”. Nella Russia del 1918  invece interpreteremo l’assassino Nikolaï Orelov che dovrà infiltrarsi tra i Bolsceviki e salvare gli tzar dalla distruzione! Putroppo il giovane Nikolai non ce la farà a salvare la famiglia imperiale russa e dovrà allora aiutare la giovane principessa Anastasia a fuggire dalle mani dei rivoltosi che tenteranno di ostacolarli in ogni modo.

A quanto ne sappiamo i due titoli verranno proposti in formato digitale, non si hanno al momento notizie di una eventuale versione retailer ma alcune indiscrezioni ci dicono che potrebbero effettivamente uscire tutti e tre i capitoli in formato disco alla fine della trilogia stessa!

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.