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Armi e nemici di Gears of War 4

I nostri colleghi a GameInformer hanno stilato una lista delle armi e dei nemici del nuovo Gears of War 4, le armi sembrano molto originali ma vecchi classici come il Lancer non sono affatto dimenticati.

Gears of war 4 JD

Armi

Le nuove armi sono praticamente materiale da costruzione modificato e trasformato in un’arma. The Coalition , lo studio di sviluppo, ha fatto questa scelta poichè gli umani rimasti su Sera stanno cercando di ricrearsi una vita dopo la guerra contro le Locuste.

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Dropshot

 

Il Dropshot è un po il sostituto del Digger già presente in Gears of War 3 è usato come lanciagranate che rimangono sospese in aria finchè si tiene premuto il grilletto. Lasciare il grilletto schianta la granata nel terreno in cui scaverà e dopo un secondo esploderà distruggendo tutto ciò che la circonda. Se invece che il terreno la nostra granata incontrerà un nemico scaverà invece direttamente nel cranio decapitandolo e poi esplodendo lasciando poco del corpo.

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Buzzkill

La Buzzkill spara seghe rotanti, molte, e non smette finchè non rilasci il grilletto. Come ci si potrebbe aspettare da una sega rotante non si blocca in un muro ma rimbalza da un punto all’altro menomando nemici. Usare la Buzzkill non sarà facile come sembra, infatti, le seghe rotanti sono in grado di infliggere consistenti danni anche a noi stessi quindi ci sarà da riflettere di fronte ad un’orda di nemici: ” Vale la pena rischiare la morte vedendoli morire trafitti da seghe rotanti? Probabilmente si.

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Combat Knife

Gears of War 4 porterà nuovi esecuzione melee con questo coltello da combattimento. Queste mosse finali non sono altro che normali, vedremo coltelli finire tra costole e teschi facendo esattaemente ciò che ci aspettiamo. I coltelli nel multiplayer porteranno i simboli della nostra fazione.

 

I nemici

 

Una delle sfide più grandi per gli sviluppatori è stata quella di creare nemici che incutessero paura nel giocatore tanto quanto le Locuste. Dopo aver analizzato con cura ciò che aveva reso le Locuste tanto temibili il team di sviluppo a The Coalition ha prodotto la nuova minaccia del gioco: lo Sciame.

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Droni

I Droni saranno i nemici a cui saremo più familiari in quanto ricordano le i soldati modificati delle Locuste. Non ci è stato detto come mai una così grande somiglianza con i nemici dei capitoli precedenti quindi la speculazione è d’obbligo. Durante le demo abbiamo visto come i Droni siano differenziati per ruoli e che interagiscono in modi diversi alla stessa situazione, chi cercherà di spararci dalla copertura chi tenterà di farci uscire allo scoperto.

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Juvies

Gli Juvies ad un primo sguardo potrebbero sembrare degli Abietti dopo un grandissimo power up e così è in effetti: sono più veloci, più duri a morire e ancora più letali. Durante il gioco potremmo incontrare delle pozzanghere di melma grigiastra che nascondono un Drone o un Juvie che una volta scoperti sono in grado di urlare e richiamare i propri alleati riempendo il campo di battaglia. Mentre gli abbietti non sono mai stati in grado di causare più di qualche piccolo inconveniente gli Juvies saranno qualcosa di molto più spaventoso.

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Pouncer

I Pouncer (o Saltatori) sono delle unità più pesanti che si incontrano verso la fine della Demo. Questi giganti ibridi tra talpe e ratti non sono solo capaci di bloccarti a terra e voracemente mangiarti la faccia ma sono in grado di colpirti da lontano con i pungiglioni che trasportano nella coda e usarli come proiettili. Fortunatamente la loro debolezza è il loro peso e la loro lentezza che permetterà al player più attento di colpirli a mezz’aria trasformandoli in una fantastica doccia di sangue.

In definitiva Gears of war 4 promette estremamente bene, una grande varietà di nemici ed armi tutti quanti con un grande lavoro di design alle spalle, che ne pensate di queste fantastiche news?

 

Fonte: Game Informer

Simone "FlamingMonkey" Rizzo
Ricevere Pokemon giallo quando ancora non sai leggere, non può che creare una creatura così mostruosa. Una volta superata la tenera età, il nostro riccioluto amico riceve la classica PlayStation 1, e sarà fedele alla casa nipponica Sony, grazie a titoli come Kingdom Hearts. Questo fino all'avvento del PC e dell'internet, che hanno cambiato tutto e stravolto quasi del tutto le sue abitudini videoludiche. Fiero videogiocatore della PCMR e appassionato di roguelike, passa il tempo tra Blizzard ed il mondo Indie.

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