Tra i titoli presentati alla Gamescom più apprezzati e che destano curiosità , vuoi per la sua natura “diversa” rispetto ai soliti giochi, vuoi per le dichiarazioni fatte dagli sviluppatori, c’è sicuramente No Man’s Sky. Il gioco è in lavoro da ben 5 anni e partito inizialmente con il nome di “Project Sky“, ecco una piccola anteprima.
Esplorare un universo (quasi) infinito
La particolarità del gioco sta nel fatto di avere la possibilità di esplorare ogni pianeta (e sono davvero tanti!) in modo accurato: ogni mondo ha la sua fauna, flora, atmosfera e clima, non ci sembrerà mai di aver già visitato quel luogo. Per spostarsi da un pianeta all’altro potremo far ovviamente affidamento su una navicella spaziale, ma i viaggi nello spazio non saranno di certo una vacanza: passando da un mondo all’altro potrà capitare di imbatterci in delle battaglie stellari tra incrociatori, ma avremo modo di difenderci grazie alle armi in dotazione.
Niente di morto
Quel che davvero colpisce nel gioco è che sembrerà quasi di essere in un simulatore reale di esplorazione dell’universo: non ci sono tempi morti, tutto sembra vivo e si ha sempre la sensazione che possa accadere qualcosa da un momento all’altro. A partecipare a questa vivacità del gioco sono gli stessi colori utilizzati: colori vivaci, chiari, saturi… una gioia per gli occhi.
Le combinazioni di colori che caratterizzano il terreno, come quelle degli animali e condizioni atmosferiche sono praticamente infinite.
Il gioco avrà una modalità esplorativa che sarà la modalità base, e quella di shooting, che sembra focalizzata solo sulle battaglie interstellari. Per il resto non si sa molto altro, speriamo che presto possano essere rilasciate nuove informazioni su questo titolo davvero originale.