Dopo i colossi dello streaming come Netflix, Disney+ e Amazon Prime Video, altre compagnie come Facebook e Instagram hanno aderito alla richiesta pervenuta direttamente dal commissario europeo che ha chiesto la riduzione del segnale video trasmesso per non intasare troppo la rete globale e consentire ai servizi sanitari e ai lavoratori in smart-working di utilizzare la connessione internet senza troppi rallentamenti o perdite di segnale (qui potete leggere più nel dettaglio le parole).
Sembra infatti che, nel corso di questa notte, Mark Zuckerberg abbia aderito a questa “iniziativa” diminuendo la qualità dei video trasmessi sia su Facebook che su Instagram. Un portavoce della compagnia ha affermato che per poter aiutare nella prevenzione di qualsiasi congestione di rete, le piattaforme social quali Facebook e Instagram ridurranno temporaneamente i bitrate dei propri video in tutta l’Europa. La fruizione dei contenuti rimarrà tale a prima e la qualità complessiva dei video visionabili attraverso le apposite app o il sito internet rimarrà comunque buona e godibile da chiunque.
Al momento non è stata prefissata una data termine, in quanto finché la situazione medico sanitaria mondiale non dovesse migliorare probabilmente i colossi dell’Internet manterranno una qualità video inferiore rispetto agli standard ma comunque godibile dagli utenti.