Alone in the Dark, il nuovo benvenuto a Villa Decreto

Abbiamo visto la presentazione di Alone in the Dark, e abbiamo provato la teaser demo Grace in the Dark: ecco il nostro ritorno a Villa Decreto!

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 5 minuti

Con lo showcase Alone in the Dark Spotlight che ha rivelato al mondo la data d’uscita definitiva del nuovo Alone in the Dark, è stata anche rilasciata una demo gratuita per tutti i giocatori di PC, PlayStation 5 ed Xbox Series X|S. Si tratta di un breve teaser di cinque minuti circa di durata, che nonostante la longevità risicata ha potuto farci valutare diverse cose. Ma in che cosa consiste?

La piccola Grace

Questa demo è un prologo della storia, che ci vedrà impersonare la piccola Grace Saunders. Il nome della demo è appunto “Grace in the Dark“, che ci permetterà di fare un breve giro all’interno di Villa Maniero nei panni della bambina, ma ci vorrà ben poco tempo per capire che qualcosa è decisamente fuori dall’ordinario. Infatti questa clinica, di cui la bambina è ospite, non ci farà attendere nel mostrare i suoi lati più oscuri.

Senza fornirvi alcun tipo di spoiler sulla breve narrazione di questa piccola prova, passiamo a descrivervi le nostre impressioni. Se avete già avuto modo di vedere la presentazione di cui abbiamo parlato in apertura – e che vi abbiamo appena riproposto – avrete già capito dove il team di Pieces Interactive e THQ Noridic vogliono andare a parare.

Stiamo parlando ovviamente di un horror psicologico, un titolo che vuole incuterci terrore in modo ragionato, che farà sì utilizzo di jumpscare, ma che non saranno né scontati, né effettivamente banali dal punto di vista della composizione. La ricerca delle motivazioni, gli intrighi, la malsana sensazione di non sentirsi al sicuro, e soprattutto “da cosa”, sono alcune delle caratteristiche cardine che ci sentiamo di segnalare.

Grace in the Dark è un prologo in piena regola, che ci mostra qualcosa di interessante prima dell’arrivo, diverso tempo dopo, dei due protagonisti che ben abbiamo imparato a conoscere con il primo storico gioco del 1992. Incontreremo il proprietario della villa, Jeremy Hartwood, in preda a quella che sembra a dir poco ossessione… su qualcuno.

La bambina sembra in un certo senso a suo agio, nonostante le stranezze che le si parano davanti… ma per noi non sarà la stessa cosa.

Dopo aver terminato il giretto con Grace e il salto temporale, vedremo la demo terminare con sua nipote Emily Hartwood (che non ha più notizie dello zio da diverso tempo) e l’investigatore privato Edward Carnby, che arriveranno a Villa Decreto intenti ad indagare.

Un giusto remake

Oltre alla mera narrativa, questo piccolo teaser giocabile ci ha messi di fronte ad un esempio di quello che potrebbe essere l’aspetto tecnico finale del gioco. Sono ben due generazioni che i remake e le remastered hanno letteralmente invaso il mercato, e laddove molte di queste manovre sono sembrate puramente marketing, ci sono stati dei casi in cui tali produzioni sono state definite non solo legittime, ma anche “necessarie”.

Alone in the Dark è una di quelle serie che potremmo definire tra i capisaldi dei videogiochi, e nonostante i giocatori ultra trentacinquenni possano avere un ricordo vivido di tale serie, i giocatori più moderni potrebbero faticare, magari conoscendo solo il nome.

Una storia splendida e intrigante, che viene ripresa e riproposta in modo molto fedele (anche se siamo già stati avvertiti dei vari cambiamenti del caso), arricchita da un comparto grafico e audio che, con le possibilità odierne, può rendere ancora più giustizia al tutto e immergere i giocatori ancora più nel terrore.

Questo perché oggi non bastano più i semplici jumpscare a far paura ai giocatori, oggi serve il contesto, serve l’immersione, il coinvolgimento, l’entrare a far parte della storia, e potrebbe essere la strada giusta.

A onor del vero, per rendere il tutto ancora più di qualità, i protagonisti del gioco saranno impersonati da due volti d’eccezione del cinema contemporaneo, come il buon David Harbour (famoso soprattutto per aver interpretato Hopper in Stranger Things) e Jodie Comer (che avete visto in Free Guy e Killing Eve), oltre a un cast di attori altrettanto talentuosi.

In attesa di ulteriori notizie sul gioco, vi invitiamo di nuovo a guardare insieme a noi la presentazione che vi abbiamo riproposto, dandoci appuntamento con Alone in the Dark in sede di recensione, che probabilmente come al solito sarà disponibile a ridosso della data d’uscita del gioco, fissata ora per il 25 ottobre 2023.

Condividi l'articolo
Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.