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Activision Blizzard: parla Sony, fra accordi ed esclusive Xbox

Sony ha rilasciato questa mattina una dichiarazione in risposta all’accordo da 70 miliardi di dollari di Microsoft per l’acquisto di Activision Blizzard.

La notizia (che trovate cliccando su questo link) è sicuramente una delle più importanti del mondo dei videogiochi. In una citazione condivisa con il Wall Street Journal tramite un portavoce di Sony, l’azienda ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Ci aspettiamo che Microsoft rispetti gli accordi contrattuali e continui a garantire che i giochi Activision siano multipiattaforma.

È una risposta molto breve e a stampo aziendale che rivela poco, ma suggerisce che Sony si aspetti che i giochi Activision arriveranno su PlayStation 5 e PlayStation 4 anche dopo la chiusura definitiva dell’accordo. Se questo accadrà davvero, tuttavia, lo deciderà solo Microsoft. 

Activision blizzard ceo

I titoli in uscita prima della chiusura dell’accordo saranno sicuramente multipiattaforma, cosa che includerà anche il presento Call of Duty: Modern Warfare 2 di Infinity Ward.

Microsoft ha già dimostrato in passato di aver onorato i contratti e accordi attivi, anche dopo aver assunto il controllo dell’azienda acquisita. Ad esempio, non ha impedito a Deathloop di essere rilasciato come esclusiva per PS5 lo scorso anno, e non ha nemmeno intralciato Ghostwire: Tokyo di Bethesda. Non sappiamo quanto tempo rimane ancora a Sony sull’accordo di marketing di Call of Duty, quindi questo è uno di quei contratti che sarà discusso in futuro.

Le notizie sulla vicenda per oggi finiscono qui, sappiamo che alcuni utenti stanno chiedendo a gran voce l’acquisto di Konami da parte di Sony, anche se allo stato attuale non ci sono neanche le premesse effettive per un genere di trattativa mossa dal capriccio dei fan.

Nei prossimi mesi ne vedremo sicuramente delle belle, adesso bisognerà vedere come verrà incrementato il Game Pass e se, effettivamente, il servizio in abbonamento di Microsoft riceverà quell’incremento di prezzo che molti utenti si aspettano.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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